Una casa d’accoglienza sarà dedicata alla memoria del celebre presentatore scomparso e mai dimenticato dal pubblico italiano. Quando avverrà l’inaugurazione.
26 Marzo 2018: una data terribile, indimenticabile per tutti gli italiani e per il mondo dello spettacolo. In quel giorno funesto, infatti, si è spento Fabrizio Frizzi. Lo storico presentatore RAI, così signorile, elegante, carismatico ed educato, è stato una presenza fissa del piccolo schermo per decenni. La sua professionalità indiscussa e il carattere gioviale lo hanno reso “uno di famiglia” per i telespettatori, rimasti attoniti a causa della sua prematura scomparsa.
I primi segni di malessere per Fabrizio Frizzi sono comparsi a fine ottobre 2017. Il conduttore era impegnato nelle registrazioni del popolare quiz show di Rai Uno “L’Eredità”. In quell’occasione, è stato colpito da ischemia cerebrale, apparentemente di lieve entità, che lo ha costretto al ricovero presso il policlinico Umberto I di Roma. Viene sostituito temporaneamente dal caro amico e collega Carlo Conti. Tuttavia, Frizzi riesce a riprendere le redini del suo programma dopo poco meno di due mesi, con un sospiro di sollievo da parte del pubblico.
La situazione sembrava rientrata. Purtroppo, così non è stato. Le sue condizioni hanno subito un ulteriore peggioramento il 25 marzo 2018. É stato trasportato d’urgenza all’Ospedale Sant’Andrea della Capitale per via di un’emorragia cerebrale. Non è riuscito a superare la crisi e si è spento la mattina seguente.
Nel 1992 Fabrizio Frizzi ha sposato la celebre collega e giornalista Rita dalla Chiesa; si sono separati nel 1998 mantenendo sempre ottimi rapporti. Nel 2002 il presentatore ha iniziato una relazione con Carlotta Mantovan, all’epoca concorrente dello storico concorso di bellezza di “Miss Italia”. La Mantovan, rappresentante della regione Veneto, raggiunse la seconda posizione. La coppia ha avuto una figlia, Stella, nata il 3 maggio 2013. Si sono uniti in matrimonio il 4 ottobre 2014. La moglie è rimasta a fianco di Fabrizio Frizzi fino all’ultimo respiro.
A Milano verrà dedicata una una casa d’accoglienza dedicata alla memoria di Fabrizio Frizzi. La struttura sorgerà in via Giovanni Amadeo al civico 90, in prossimità del Santuario della Madonna dell’Ortica, zona Lambrate. Sarà composta de sei appartamenti che serviranno a ospitare le famiglie dei bambini ricoverati negli ospedali del capoluogo lombardo.
Il 29 marzo dell’anno scorso vi è stata la posa della prima pietra alla presenza del sindaco Giuseppe Sala. L’edificio, interamente ristrutturato, si sviluppa su tre piani. Vi sono spazi sia privati che condivisi (come, ad esempio, la cucina e il soggiorno) per promuovere anche lo spirito di aggregazione e comunità. Il progetto è sviluppato da Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali). L’inaugurazione ufficiale avverrà il prossimo 24 marzo alle ore 12.30 alla presenza della vedova, Carlotta Mantovan, del sindaco di Milano Giuseppe Sala, del presidente della Bcc di Milano Giuseppe Maino, dell’arcivescovo Mario Delpini, di monsignor Dario Edoardo Viganò e del conduttore televisivo e attore Flavio Insinna.