Caldo in Italia: già nel mese di maggio le temperature cominceranno a salire e a far boccheggiare gli abitanti.
Il mese di aprile è stato caratterizzato da instabilità dal punto di vista meteorologico. In tutte le regioni d’Italia le belle giornate si sono alternate a fenomeni piovosi, a volte anche temporaleschi. In quota, specialmente sulle Prealpi e su alcune vette dell’Appennino, è tornata a farsi vedere la neve, accompagnata da un drastico calo delle temperature. Questo aprile ‘pazzerello’ ha rovinato anche le giornate di relax: le piogge hanno caratterizzato la Pasquetta di molti italiani e anche nella giornata del 25 aprile il maltempo ha fatto capolino su alcune zone d’Italia. Tuttavia sembra proprio che questo clima – più da marzo che da aprile – sia destinato a terminare proprio con la fine del mese.
Arriva il caldo in Italia: quando è prevista la prima ondata
Con l’arrivo di maggio, infatti, il sole comincerà a dominare su tutte le regioni italiane e garantirà a tutti la possibilità di godere di belle giornate. Ma non è tutto, perché le temperature cominceranno a salire vertiginosamente già nella prima metà di maggio, arrivando a toccare picchi estivi. Gli esperti di meteo, infatti, evidenziano che già nelle prossime settimane l’Italia sarà interessata da un’ondata di caldo molto simile a quelle che hanno caratterizzato per intero la scorsa estate, tra le più roventi di sempre.
Quest’aria particolarmente calda, in arrivo dall’Europa occidentale e precisamente da Spagna e Portogallo, raggiungerà prima la Francia per poi estendersi su tutta l’Italia. L’ondata di calore farà alzare molto le temperature, che raggiungeranno vette ben superiori alle medie stagionali. Ma dove si scatenerà maggiormente il caldo? Quali saranno le regioni che soffriranno di più?
Le previsioni meteo indicano che le popolazioni di Sicilia e Sardegna potrebbero cominciare a boccheggiare già nelle prossime settimane. L’ondata di caldo, infatti, colpirà soprattutto queste regioni, facendo impennare la colonnina di mercurio fino a 30 gradi. Si respirerà un po’ di più sul versante tirrenico, dove le temperature non dovrebbero superare i 25 gradi. Stesso discorso in Pianura Padana, dove sono attesi valori tra i 23 e i 25 gradi.
Dalla fine di maggio temperature molto alte
Tuttavia, anche maggio rischia di essere un mese instabile, caratterizzato da giornate roventi ma anche da forti temporali. Secondo le previsioni, infatti, dopo questo primo periodo di grande caldo tornerà il maltempo: la pioggia cadrà in quantità abbondanti, superiori alla media del periodo. Proprio questo possibile scenario allarma gli esperti, dato che le precipitazioni possono anche svilupparsi in maniera molto intensa e provocare danni.
Verso la fine di maggio la situazione si ribalterà nuovamente. Per quel periodo, infatti, è previsto l’arrivo del caldo africano che farà schizzare le temperature verso i livelli che abbiamo già sperimentato lo scorso anno. Secondo gli esperti l’estate 2023 sarà decisamente calda: le temperature saranno di circa 3 gradi sopra la media e già nella prima metà di giugno si toccheranno i 35 gradi in alcune località. Per questo motivo gli esperti invitano alla massima attenzione (specialmente nei confronti di anziani e fragili) in vista dell’ennesima estate rovente.