Delle fiamme si sono alzate in appartamento situato in Corso Vercelli a Milano, nella mattinata di lunedì 27 febbraio. Un’anziana donna disabile è morta carbonizzata al civico 2 di Corso Vercelli. Viveva da sola.
I fatti sono accaduti intorno alle 9:30 del mattino. Questo è quanto è stato riportato dai Vigili del Fuoco che sono intervenuti per spegnere le fiamme e provare a portare in salvo l’anziana signora rimasta purtroppo vittima.
Alcuni passanti hanno lanciato l’allarme chiamando il 112, dopo essere stati insospettiti dal fumo nero che usciva fuori da una finestra di un palazzo di cinque piani. Alle ore 9, qualche minuto dopo, a chiamare le forze dell’ordine sarebbero stati i vicini di casa.
Il comando provinciale di Milano, i Carabinieri, le ambulanze e i pompieri sono subito intervenuti. Una volta entrati nell’appartamento hanno trovato il cadavere dell’anziana signora totalmente carbonizzato, in camera da letto. Quasi sicuramente la donna stava ancora dormendo.
L’incendio è avvenuto nella zona notte dell’appartamento ed è rimasto circoscritto lì. Probabilmente le fiamme sono partite dal materasso sul quale la donna dormiva, non si sa come e perché. Il fuoco non avrebbe lasciato scampo alla signora che sarebbe quindi deceduta nell’immediato.
Adesso non è ancora chiaro al 100%, cosa possa avere innescato il fuoco. Per questo sono già iniziati i primi accertamenti. Proseguiranno delle indagini per chiarire il tutto, ma almeno per il momento le forze dell’ordine escludono si possa essere trattato di omicidio. Secondo quanto è stato dichiarato da chi conosceva l’anziana signora, quest’ultima era una fumatrice accanita.
L’ipotesi più probabile e certamente una delle piste che le forze dell’ordine proveranno a seguire almeno per il momento è che le fiamme siano state innescate da una sigaretta che era stata spenta male.
Le porte che per fortuna erano state chiuse, hanno evitato che il fuoco si estendesse per tutto il resto dell’appartamento interessando le altre abitazioni. In caso diverso probabilmente l’esito sarebbe stato ancora più severo. Nonostante l’incendio, dopo i controlli effettuati dalle forze dell’ordine, il palazzo non ha subito danni ed è rimasto agibile.
Per quanto riguarda la vittima, non sono state rilasciate informazioni sull’identità.