Un’opera Teatrale unica e ironica, scritta da un attore e drammaturgo norvegese, recitata da Stefano Sabelli con la regia di Gianluca Iumiento.
La versione italiana è guidata dalla regia di Gianluca Iumiento, interpretata ed adattata da Stefano Sabelli. Si tratta di un viaggio alla ricerca dell’Abramo perduto, attraverso un percorso che lo ha portato al monoteismo.
Il monologo dell’attore porta sulla scena la storia dell’uomo profeta, il quale, da quattro millenni, è riferimento di fede per miliardi di persone nel mondo. La narrazione, oltre ad essere basata su una profonda conoscenza del tema, è anche leggera, divertente ed ironica.
Abramo è il primo profeta che rifiutò l’idolatria verso gli Dei dei suoi tempi, per credere, invece, in un unico Dio Creatore. Tindberg racconta, dunque, la storia delle religioni, il cristianesimo, l’islam e l’ebraismo, i cui fedeli rivendicano tutti Abramo come loro capostipite.
Ognuna sulla base di un proprio racconto che, di fatto, nei secoli, ha creato conflitti tra i diversi praticanti. Eppure la storia dei credenti è certamente molto più vasta e ricca di questo singolo conflitto originale.
Molte persone oggi anelano alla pacifica convivenza, sottesa da un desiderio di riconciliazione e di comprensione dei diversi valori che hanno segnato il percorso dell’Umanità. Tanti fanno appello alla necessità di ricercare, insieme, un’unica origine della vita che conduce al pensiero evoluto della razza umana.
Abrahams barn è un’opera che ha affrontato questi temi in modo approfondito, mai banale, con intelligenza ed ironia. Il drammaturgo Svein Tindberg si è rilevato così non solo alla Norvegia, ma anche a tutta la Scandinavia.
Ha vinto anche il Premio Hedda, uno dei più alti riconoscimenti del Teatro scandinavo. Il pubblico norvegese ha confermato il suo grande talento con un afflusso superiore ai 100.000 spettatori.
Con il tempo questo numero è andato aumentando anche attraverso le varie repliche, in irresistibile ascesa. Prima nei teatri di Oslo e poi in quelli più grandi ed importanti della Scandinavia. Un’opera senza precedenti nel mondo teatrale contemporaneo.
Per le date di Milano la sede è il Teatro Filodrammatici, in Via Filodrammatici, al numero 1. Lo spettacolo partirà martedì 7 novembre e rimarrà fino a domenica 12 novembre. Gli orari serali partono dalle 20.30.
Mercoledì, invece, sarà anticipato alle ore 19.30. Nel giorno festivo lo spettacolo pomeridiano sarà alle ore 16.00. Il prezzo del biglietto va dai 26 euro per la platea ai 14 euro per i posti con visibilità ridotta.
Sono acquistabili su vivaticket.com, oppure presso la biglietteria in Piazza Paolo Ferrari al civico 6. E’ aperta il lunedì dalle 10.00 alle 14:00. Dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 18.00.
Il centralino telefonico invece è operativo al numero 02.36727550 il lunedì dalle 10.00 alle 14.00 e dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 18.00. Se si preferisci acquistare i biglietti on line è sufficiente scrivere a: biglietteria@teatrofilodrammatici.eu