Un flash mob dell’associazione Libera è stato organizzato per questa sera, avrà luogo all’Arco della Pace, per ricordare le vittime della mafia.
Circa mille luci andranno a comporre la scritta “è possibile”, proprio sul selciato dell’Arco della Pace. Il flash mob avrà inizio alle ore 21:00, per ricordare tutte le vittime delle mafie, potranno particolare tutti coloro che sono interessati.
Le luci poi rimarranno accese per tutto il corso della nottata, per cui sarà una notte illuminata dal ricordo di magistrati, militari, cittadini, giornalisti, imprenditori, sacerdoti, bambini, esponenti politici, imprenditori, amministratori locali e sindacalisti uccisi dalla criminalità organizzata.
Ma non finisce qui, perché il 21 marzo 2023, a Milano si svolgerà anche un corteo che avrà inizio a Porta Venezia in mattinata e giungerà fino a Piazza del Duomo. In quell’occasione saranno letti tutti i nomi delle vittime della mafia.
Associazione Libera, è un’associazione di don Luigi Ciotti, nata nel 1995 dalla collaborazione di Luciano Violante e Saveria Antiochia. L’obiettivo è sempre stato principalmente uno: spingere la società civile a lottare e a ribellarsi alla criminalità organizzata per combattere contro la mafia.
L’associazione riesce a coordinare oltre 1600 realtà nazionali ed internazionali che contrastano la criminalità organizzata promuovendo allo stesso tempo i diritti alla cittadinanza, la giustizia sociale. Si vuole anche valorizzare la memoria delle vittime di mafia. Lo fa per esempio con flash mob come quello organizzato per oggi 28 febbraio 2023, per provare a contrastare il dominio mafioso presente nel nostro territorio.
Tra gli impegni principali dell’associazione, la legge sull’uso dei beni confiscati alle mafie, che potrebbero essere sfruttati in alto modo per la società piuttosto che posti sotto sequestro e abbandonati. Poi l’educazione alla legalità democratica, la lotta alla corruzione, la formazione antimafia, le attività antiusura e molto altro ancora.
La gran parte dei progetti legati al riutilizzo degli immobili di proprietà della mafia, provengono proprio dall’Associazione Libera. Molti di questi progetti si attivano in collaborazione con le altre associazioni, con le università, oppure con le scuole, con gli enti locali e così via. In alcuni casi si tratta di convegni, in alti di seminari, in altri ancora di incontri e percorsi.
Questi progetti sono fondamentali, soprattutto quando e se coinvolgono le scuole, perché mirano alla crescita e alla giusta formazione di coloro che hanno in mano il futuro.