Il forno fa parte degli elettrodomestici che pesano di più in bolletta: consuma moltissima energia. Segui questi consigli per abbattere i costi.
Tutti sappiamo che in casa abbiamo elettrodomestici che consumano molto più di altri, ma mai prima d’ora è stata così impellente la necessità di trovare una soluzione per abbattere i costi e i consumi. Le bollette quest’inverno aumenteranno di più del 50%, e utilizzare i nostri elettrodomestici come abbiamo sempre fatto potrebbe rovinarci.
Bisogna iniziare a pensare a delle soluzioni, a prendere delle accortezze. Vi stupirà sapere come dei gesti quotidiani così semplici possano effettivamente fare una grande differenza sulla bolletta di fine mese.
Il forno
Il forno fa parte della categoria di elettrodomestici più dispendiosi: il suo consumo di energia è così alto da far schizzare le bollette alle stelle. Ma questo accade solo se non si prendono certi tipi di accorgimenti.
Ormai, se vogliamo risparmiare, siamo obbligati a prendere delle scelte: limitiamo l’utilizzo di qualche elettrodomestico, altri li eliminiamo del tutto perché non necessari. Di certo il forno non fa parte di quegli elettrodomestici di cui poter fare completamente a meno, anzi, per gli italiani è uno strumento importantissimo.
Capita di rinunciarvi e di ripiegare sui fornelli, ma così facendo sarà impossibile dar vita e sfornare piatti gustosi come lasagne e torte. Vi daremo, dunque, dei consigli efficaci per continuare ad utilizzare il vostro forno senza troppe preoccupazioni per la bolletta: riuscirete ad usarlo risparmiando comunque molti soldi, ma solo se seguite queste indicazioni.
Come abbattere i consumi
Prima di dirvi come fare ad abbattere costi e consumi, vediamo insieme quanto il forno incide effettivamente sulla bolletta e quanto consuma in termini pratici e numerici.
Se si utilizza questo elettrodomestico raggiungendo una media giornaliera di 15 minuti, il consumo totale è di 175 kwh. Ma cos’è che incide maggiormente su questo dispendio di energia? La fase di riscaldamento. La fase di riscaldamento del forno è quella più dispendiosa.
Dunque sarebbe bene adottare modalità di cottura più sostenibili e rapide, specialmente se si tratta di piccole quantità di cibo. Il primo metodo è scegliere per le porzioni più piccole l’utilizzo del forno a microonde: è un elettrodomestico dai consumi molto bassi, in particolar modo se paragonato al forno (consuma meno della metà dell’energia consumata dal forno).
Un’altra cosa che può salvarvi il portafogli è stare attenti alla fase di preriscaldamento del forno: se non è necessario ai fini della cottura bisogna evitare di preriscaldarlo. Importantissimo è anche cercare di non aprire mai lo sportello, bisogna mantenere la temperatura costante all’interno. Infatti, quando si raffredda, necessita di più energia per tornare alla temperatura prestabilita.
L’importanza della ventola
Vi sorprenderà scoprire quanto sia importante il ruolo delle ventole del forno. Cercate di scegliere sempre la modalità di cottura ventilata: consuma solo 1\3 dell’energia consumata dalla cottura statica! Si tratta di un metodo di cottura anche più veloce. L’ultimo consiglio è spegnere il forno anche 15-20 minuti prima della fine effettiva della cottura: se non aprite lo sportello ci sarà una temperatura abbastanza calda da poter continuare la cottura alla perfezione.