Il frigorifero come molti elettrodomestici presenti in casa è fondamentale, oggigiorno vivere senza è praticamente impossibile, perché ci consente di conservare a lungo cibi di qualunque genere, evitando gli sprechi.
Chiunque pensa, anzi è sicuro, di saperlo utilizzare al meglio, in realtà sono in pochi a conoscere dei segreti che puntano al risparmio e che consentono di pagare €150 meno ogni anno sulle bollette della luce.
Al momento, a causa della crisi economica tutte le famiglie si ritrovano in seria difficoltà per cui chiunque è alla ricerca continua di metodi e trucchetti per risparmiare.
Anche in questo caso ci sono degli accorgimenti da mettere in pratica, che consentono di utilizzare l’elettrodomestico più importante di tutta la casa in maniera efficiente senza consumi inutili che gravano sulla sulle spalle degli italiani.
Bollette della luce alle stelle, tutti alla ricerca dei metodi migliori per risparmiare
Le bollette della luce che stanno arrivando in questi ultimi mesi, sono veramente arrivate alle stelle. Si tratta di cifre non facilmente raggiungibili, che in alcuni casi sfiorano i €1000 bimestrali.
Le esigenze e le abitudini delle famiglie non sono cambiate, eppure ad oggi per ogni cosa, si paga il doppio oppure il triplo.
Come posizionare il frigorifero per risparmiare un po’ sulle bollette della luce
Per quanto riguarda il frigorifero, la prima regola per risparmiare ha a che fare con la posizione dell’elettrodomestico. Bisogna posizionarlo più lontano possibile dalle fonti di calore, per esempio lontano dal forno o dalla finestra che fa filtrare la luce del sole.
Poi è importante tenerlo lontano dalle pareti, perché in questo modo la dispersione del calore viene più in fretta e facilmente. I frigoriferi che funzionano in maniera meno efficace sono quelli incassati, a causa del surriscaldamento che obbliga il frigo a lavorare il doppio per abbassare la temperatura e mantenerla bassa in maniera costante.
I costruttori indicano 5 cm di spazio per lato e 10 verso l’alto per poter far funzionare bene un frigorifero di qualunque generazione, grande o piccolo che sia, moderno o arretrato.
Scegliere il frigo della giusta dimensione è il primo passo
In fase di acquisto tutte le famiglie dovrebbero scegliere la dimensione giusta, senza esagerare, puntando al risparmio nel tempo. Quindi bisognerebbe evitare di acquistare frigoriferi troppo grandi se si è in pochi o se si conserva poca spesa al suo interno.
Per cui, comprare un frigo enorme per due persone senza figli è assolutamente sconsigliato e sbagliato, perché l’elettrodomestico consumerebbe energia inutile per non raffreddare alcun cibo.
La componente energetica è quella che incide maggiormente: un frigorifero nuovo, sarà certamente efficiente rispetto ad uno che inizia ad invecchiare o di qualche anno. Quindi un frigo nuovo di classe energetica A, va a consumare €50 in meno, mentre uno vecchio ne può consumare 150 in più.
Impostare la temperatura del frigo e sistemare gli alimenti al suo interno con furbizia
Per quanto riguarda la temperatura dell’elettrodomestico, questa andrebbe impostata tra 3 e 5 gradi per quanto riguarda il frigorifero e poi tra -15 e -18 per quanto riguarda il congelatore.
Ogni scompartimento del frigo ha una temperatura diversa per cui bisogna scegliere con attenzione dove conservare gli alimenti facendo delle distinzioni importanti. Il burro, le bevande, i formaggi, dovrebbero essere posizionati nella porta del frigo.
Invece nei ripiani superiori dove la temperatura è alta, si dovrebbero sistemare le uova, i dolci, i cibi avanzati, i latticini oppure i condimenti. In basso la temperatura è in genere a 0 gradi, qui andrebbe posizionato il pesce oppure la carne.
Infine nel cassetto andrebbero sistemati soltanto la frutta e la verdura, in questo scompartimento ci sono 2 gradi. Poi è importante non caricare troppo il frigo, perché un frigo sovraccaricato può dare problemi lavorando male.
Per quanto possa sembrare strano mozzarella, fagiolini, pomodorini, cetrioli, patate, zucchine, cipolla, olio, senape, non vanno in frigo, ma vanno conservati fuori a temperatura ambiente.