In questa regione è confermato il divieto del fumo all’aperto, con applicazione di multe salatissime: lo faranno in tutta Italia?
Il fumo sta diventando man mano una azione messa all’angolo. Dal divieto in tutti i luoghi al chiuso pubblici, sino alla restrizione mentre si guida e ora anche lo stop ai luoghi all’aperto. Sono molte le Regioni italiane che hanno già sottoscritto questa normativa, mentre altre si stanno aggiungendo man mano. Le multe sono salatisissime e superano i costi di acquisto di un solo pacchetto di sigarette. Proviamo a fare chiarezza, con una panoramica generale di questo divieto in questa Regione in particolare.
Solo in Italia, in media, un fumatore spende cinque euro al giorno con una spesa annua media di 1.250 euro, prendendo in riferimento 250 pacchetti e 5000 sigarette ogni anno. Sono dati riportati anche su Ansa, evidenziando che per 30 anni di fumo continuativo si possono spendere sino a 37.000 euro.
Non solo soldi, ma anche un danno di salute personale e anche per i soggetti vicini che subiscono il fumo passivo.
Una prima parte del divieto di fumare era stato dato in passato in tutti i luoghi per il pubblico chiusi. Successivamente alcune città hanno pensato di vietare il fumo anche in qualche zona all’aperto e in spiaggia, preservando le persone e anche l’ambiente (per i mozziconi buttati per terra o sotto la sabbia).
Scatta un nuovo divieto in Emilia Romagna, infatti a Modena è stata presa una decisione netta da parte del Consiglio Comunale. Il voto è stato unanime e in tutte le aree gioco dei bambini non si potrà fumare, non solo quelle tradizionali ma anche quelle elettroniche. Il divieto si estende anche nei giardini pubblici, scuole e università sino al cimitero e fermate del bus.
Le multe per il mancato rispetto del divieto sopra citato partono da un minimo di 25 euro per arrivare sino a 500 euro. La stretta potrebbe arrivare a livello nazionale, infatti il Ministro della Salute Schillaci ha intenzione di vietare il fumo nei luoghi all’aperto in tutta Italia. Le multe scatterebbero per chi non rispetta la normativa e non fuma nelle aree apposite.
Milano, per esempio, ha già detto addio alle sigarette all’aria aperta. Nel 2021 nella regione Lombardia – specificatamente a Milano – la normativa è entrata in vigore.
Il tutto è stato fatto in maniera soft, cercando di non dare uno stop definitivo. Dal 2025 a Milano ci sarà poi il divieto di fumo in tutte le aree all’aperto, con sanzioni che possono arrivare sino a 240 euro. Il Comune desidera che tutti i cittadini possano essere informati su questo divieto, così da arrivare al 2025 preparati e senza far scattare le varie multe.
Come anticipato, presto il divieto scatterà a livello nazionale.