Può succedere a chiunque, anche a chi tiene in modo particolare all’igiene personale, di trovarsi un fungo sull’unghia dei piedi. Si tratta di micosi delle unghie, altrimenti detta onicomicosi.
Questa è un’infezione contagiosa, che in primis colpisce l’alluce e che poi piano piano si estende, andando ad interessare tutte le altre dita..
L’onicomicosi, interessa principalmente i piedi, difficilmente si manifesta nelle mani. Riconoscere la problematica non è difficile, basta osservare l’unghia, questa si presenta diversa esteticamente e non solo.
Le unghie colpite dal fungo cambiano colore, diventano gialle, nei casi peggiori addirittura marroni. Poi si deformano, si sfaldano, diventano molto fragili e fanno anche parecchio male. Spesso l’unghia diventa molto più spessa e dolorante e poi cade.
Il contagio avviene in diversi modi e luoghi, in piscina, negli spogliatoi, nei bagni comuni e in linea generale in tutti gli ambienti umidi e lavati male. Chi contrae il fungo, spesso soffre di diabete, ha l’alluce valgo oppure ha già avuto a che fare con l’onicomicosi una volta nella vita.
Chi indossa delle scarpe scomode, per diverse ore al giorno, può soffrire di onicomicosi, pur godendo di una perfetta salute. Se questa infezione, non viene curata come si deve, l’unghia piano piano arriva addirittura a distaccarsi e difficilmente una volta guarita torna come prima.
Il fungo causa dolore alle dita, parte da un’unghia e poi si estende passando alle altre e infine va dalle unghie alla pelle e diventa veramente dolorosa, tanto da non riuscire ad indossare né calzini, né scarpe.
Se si nota che qualcosa è fuori posto e che l’unghia è diversa dal solito, anche se questa dovesse apparire leggermente gialla, è consigliato correre ai ripari subito.
Ci sono diversi modi per farlo, tra i primi rimedi c’è il bicarbonato, che previene la micosi, sconfigge i funghi quasi subito. Non bisogna fare altro che preparare un composto fatto di acqua e bicarbonato e impegnarsi per qualche minuto al giorno facendo almeno 3 impacchi sulla zona interessata dalla comparsa del fungo.
Poi segue un altro trattamento, fatto di aceto, sale e limone, questo è un composto antibatterico che se usato più volte al giorno anche non soffrendo di onicomicosi, può dare ottimi risultati. I piedi non puzzano, sono morbidi e asciutti sempre. Segue il tea tree oil e l’olio essenziale di lavanda. Si possono usare così come sono versando delle gocce direttamente sull’unghia interessata dalla comparsa del fungo. Oppure si possono aggiungere al pediluvio per rilassarsi e allo stesso tempo agire contro l’onicomicosi.
I rimedi come abbiamo visto sono diversi, e funzionano tutti quanti. Per un onicomicosi radicata, difficile da combattere, si fa ricorso alle medicine. La cura in genere va avanti per mesi, ma il problema si risolve. Ovviamente può ripresentarsi dopo qualche tempo, ecco perché bisogna essere cauti, non cantare vittoria e stare sempre attenti.
Fare prevenzione è importante. Al primo posto c’è l’igiene dei piedi, che devono essere sempre ben lavati e asciutti. Mai indossare calzini o scarpe con i piedi bagnati o umidi. L’umidità aiuta i batteri e fa sì che proliferino in fretta. Le unghie devono essere sempre tagliate e mantenute corte più che si può.
Poi, non si devono mai utilizzare gli asciugamani degli altri, così come nemmeno gli stessi prodotti. La regola è sempre uguale, vale sia per gli amici, per i conoscenti, come anche per i componenti della propria famiglia. Infine è sbagliato camminare a piedi nudi negli ambienti comuni, per esempio nelle piscine o negli spogliatoi, qui il rischio contagio è veramente elevato.