Furto nella villa di Emerson Fittipaldi, noto pilota della Formula 1, che oggi ha ben 75 anni.
A subire il danno è stato l’ex campione del mondo, che per fortuna non si trovava in casa. Il furto è avvenuto presso la tenuta a Soiano (Brescia). I ladri entrando nella sua abitazione sono riusciti a scappare con un importante bottino composto da gioielli in oro e Rolex del valore di diversi mila euro.
Il bottino con cui i ladri sono scappati è di almeno, se non oltre, 250 mila euro. Sull’episodio adesso stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Salò (Brescia).
Fittipaldi, al momento non è l’unica leggenda della Formula 1 a vivere nel Bresciano. Infatti, poco distante da lui, a Desenzano, vive René Arnoux. Viene soprannominato Emmo ma anche O rato ovvero il topo, per la dentatura ed è stato campione del Mondo di Formula 1 nel 1972 e nel 1974. Ha vinto in totale 14 Gran Premi.
Poi ha tentato, purtroppo senza fortuna e quindi senza alcun risultato, a fondare una sua scuderia. Era stata denominata Fittipaldi, insieme a lui c’era anche il fratello Wilson, meno conosciuto ma allo stesso modo pilota. I due fratelli oltre il sangue ed il cognome, hanno la stessa passione per le auto.
Dopo il fallimento, il campione si era trasferito negli Stati Uniti, dove aveva vinto un campionato CART e due 500 Miglia di Indianapolis che al tempo era l’unica gara del campionato USAC. Era riuscito a vincere ben 2 titoli statunitensi. Emerson Fittipald dopo A.J. Foyt, Michael Schumacher, Lewis Hamilton e Rick Mears, è il pilota con più titoli nei vari campionati a ruote scoperte, al suo fianco Juan Manuel Fangio e Mario Andretti.
Sul furto continueranno ad indagare i carabinieri della Compagnia di Salò anche se sarà sicuramente difficile riuscire a trovare i responsabili. I malfattori infatti dopo aver rubato nella villa del campione, si sono dileguati percorrendo le strade interne della zona. In questo modo sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Per questo motivo, l’operazione risulta essere particolarmente complicata, ma non impossibile. Gli agenti hanno a propria disposizione le immagini delle telecamere di videosorveglianza che si trovano in giro nella zona. Per cui faranno il possibile per trovare i responsabili nella speranza di intercettare anche la refurtiva prima che venga venduta, rivenduta e così via. Questo non è l’unico furto avvenuto nella zona, che nell’ultimo periodo anzi sembrerebbe essere stata presa di mira. Si attendono aggiornamenti in merito.