Per il furto sui Navigli avvenuto nella notte tra sabato 4 giugno e domenica 5 giugno sono stati fermati e arrestati i tre responsabili.
I carabinieri della zona Navigli di Milano hanno fermato per furto due marocchini di 18 e 28 anni, oltre a un egiziano di 23 anni.
La sequenza degli eventi che si sono svolti parla di uno sparo con una pistola a cui è seguito l’arresto dei sospetti. Ciò è avvenuto nella notte tra sabato 4 giugno e domenica.
Furto sui Navigli, arrestate tre persone
A Corso di Porta Ticinese, precisamente all’1:30, i carabinieri della compagnia del Duomo hanno notato tre individui che si avvicinavano a un gruppo di giovani.
Dopo aver afferrato alle spalle uno di loro, un italiano di 23 anni, gli hanno strappato con la forza la collana e dalla fronte gli occhiali da sole firmati, del valore di 450 euro.
Dopo aver capito di essere stati visti dalle forze dell’ordine, il trio ha deciso di fuggire a piedi. Uno di loro è stato poi ritrovato sotto un’auto parcheggiata in via Vetere, con ancora gli occhiali rubati.
Intanto gli altri due hanno tentato di nascondersi nella vegetazione del Parco delle Basiliche, ma alla fine sono stati catturati.
Gli oggetti rubati sono stati restituiti al legittimo proprietario mentre le persone arrestate sono state scortate a San Vittore.
Altri fatti recenti sui Navigli
Nell’area del Naviglio Grande, gli agenti della Squadra Mobile della Sesta Sezione, il cui obiettivo è diminuire la criminalità, hanno fermato due persone per furto aggravato: un marocchino di 28 anni e un tunisino di 53 anni.
In un ristorante nelle vicinanze, due persone hanno individuato alcuni visitatori stranieri che avevano intenzione di cenare e lasciare i bagagli incustoditi sulla terrazza.
Il cittadino tunisino faceva da vedetta mentre il compagno si avvicinava al tavolo e fingeva di allacciarsi le scarpe.
Quindi ha nascosto la borsa con il suo cappotto per rubarla. I due hanno tentato di scappare via, ma sono stati arrestati dalle forze dell’ordine.
Al turista è stata restituita la borsa e i due autori sono stati arrestati e successivamente processati per direttissima.
Dopo aver scoperto che il Different Lounge Bar, situato all’angolo tra Alzaia Naviglio Pavese e via Giosuè Borsi a Milano, era frequentato da persone con precedenti penali e di polizia, il questore di Milano, Giuseppe Petronzi, ne ha sospeso la licenza per 15 giorni.
Il commissariato di Porta Ticinese comunicò al responsabile dell’attività la sospensione, citando episodi avvenuti nel mese di gennaio, che parlavano di soggetti obbligati per legge a presentarsi alla Polizia Giudiziaria.
Lo scorso dicembre la polizia intervenne per raccogliere la denuncia di una rissa, con tanto di tracce di sangue nel bar, ma i responsabili non sono stati trovati.
Inoltre, molti clienti del bar hanno denunciato furti di portafogli e borse, portando a numerose denunce presentate alla stazione di polizia.
Il bar è stato anche oggetto di lamentele da parte dei residenti vicini. Non è la prima volta che il Different Lounge Bar subisce la sospensione della licenza. Nel 2021 ebbe problemi legati allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti.