Liliana Segree-Imilanesi.itGiornata della Memoria: a Milano saranno esposte 25 nuove pietre d’inciampo, una delle quali dedicata al 16enne Mario Madè.
In occasione della Giornata della Memoria, che cade il 27 gennaio, a Milano saranno installate 25 nuove pietre d’inciampo, una delle quali sarà dedicata al 16enne Mario Madè che morì nel campo di concentramento di Gusen nel 1945, dopo essere stato imprigionato nel campo di Mauthausen.
Giornata della Memoria, una pietra d’inciampo dedicata a Mario Madè
Il 27 gennaio ricorre la Giornata della Memoria. In questa occasione, a Milano, verranno installate ulteriori 25 pietre d’inciampo, una delle quali sarà dedicata a Mario Madè, giovane che, a 16 anni, fu deportato dapprima nel campo di sterminio di Mauthausen, per poi essere spostato a quello di Gusen, dove trovò la morte nel 1945.
Mario Madè era un apprendista elettricista alla Breda, il quale fu catturato dalle truppe naziste nel corso di uno sciopero che fu organizzato nel 1944 e al quale il giovane aderì. Il 16enne fu ammazzato nel campo di concentramento di Gusen.
Ogni nuova pietra, dunque, ricorderà varie persone che, al tempo, furono deportate nei campi di sterminio nazisti, nei quali perirono poco tempo dopo. Le prime 12 pietre saranno installate il 23 gennaio, le altre invece, il 6 marzo 2023.
Il progetto delle pietre d’inciampo è stato concepito per tenere viva la memoria di tutte le persone vittime della barbarie nazista, le quali furono deportate nei campi di sterminio, dove – nella maggior parte dei casi – trovarono la morte ad aspettarle.
Le pietre hanno la forma di un blocco quadrato ricoperto di ottone, che viene posto fuor l’ultima abitazione in cui risiedette il deportato, del quale viene riportato nome, cognome, anno di nascita e di deportazione e data di morte.
La serata commemorativa con Fabio Fazio
Il Memoriale della Shoah di Milano farà parte di un evento televisivo, che andrà in onda su Rai 1, a partire dalle 21, condotto da Fabio Fazio. Il conduttore narrerà, aiutato dalla senatrice a vita, Liliana Segre, la storia della famiglia di quest’ultima e le vicissitudini passate nel corso delle deportazioni e della guerra.
Un altro evento in programma al Memoriale della Shoah è stato organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio. Si tratta della cerimonia annuale che ricorda il secondo treno che partì da Milano con 605 deportati, tra i quali c’era anche Liliana Segre.
Dopo l’emergenza sanitaria legata al Covid, inoltre, sarà possibile partecipare alle giornate di visite gratuite al Memoriale, che si terranno il 26 e il 27 gennaio 2023.
Tali giornate, infatti, erano state messe in pausa in seguito alla pandemia di Coronavirus, che non ha permesso di svolgere eventi che prevedevano assembramenti o raduni di un certo numero di persone.