Aumentano ancora i prezzi in Italia, per l’acquisto del carburante, così come per gli alimenti, l’olio d’oliva, le polizze assicurative, la luce, il gas. Nelle prossime settimane, ci saranno dei rincari che renderanno la spesa un vero e proprio incubo per tutti.
L’aumento di prezzo del carburante ha portato il costo della benzina in autostrada ben oltre i due euro al litro. Il diesel è arrivato a 1,9 euro al litro.
Essendo che in Italia tutte le merci viaggiano principalmente su gomma, il costo degli alimenti (e non solo), non può che volare alto. Purtroppo il Corriere della Sera, non dà buone notizie, anzi tutto il contrario. Parla di aumenti per le bollette del gas, di rialzo di 35,4 euro a Megawattora ad agosto. Nel mese di ottobre si raggiungerà quota 40, a novembre si parlerà di 48 euro e per concludere a dicembre saranno 52.
Il Governo Meloni ha deciso di rinnovare gli aiuti contro il caro-energia anche per il terzo trimestre. Questi termineranno nel mese di settembre. Per cui a partire da ottobre, luce e gas andranno ad aumentare nuovamente e la situazione diventerà davvero insostenibile per tutti. Anche per quanto riguarda i mutui la situazione sarà sempre più difficile. La Bce ha portato il tasso di riferimento dell’Eurozona, al 4,25% con la probabilità di ulteriori aumenti entro il termine del 2023.
Ad aumentare saranno anche le assicurazioni a causa dell’improvviso cambiamento climatico che ha modificato l’intensità degli eventi estremi. I possessori di mezzi adesso devono provvedere ad assicurarli anche in risposta alla grandine. Nel mese di luglio, i prezzi delle assicurazioni sono aumentati del 9,1% rispetto all’anno scorso.
Prossimamente le aziende andranno a modificare i loro listini prezzi, in particolare a cambiare sarà il costo di tutti i prodotti preparati con grano importato, l’olio di oliva e la birra.
Ciò che incute particolarmente timore è il fatto che a salire siano anche i prezzi dei libri di testo scolastici. In questo caso per esempio si verificherà un incremento dell’8%. In alcuni casi anche del 12%.