Grandine a Milano: il forte maltempo sta continuando a flaggellare il Milanese. Da quando il lungo periodo basato su temperature da record ha dato spazio all’arrivo del maltempo, Milano sta subendo sempre più danni causati proprio dalle intemperie.
Ulteriori nuovi rovesci si sono verificati nel capoluogo lombardo, durante le ore del primo pomeriggio di lunedì 24 luglio. Infatti le previsioni si sono rivelate esatte, col sopraggiungere dell’ennesimo temporale.
Grandine a Milano: l’attuale situazione meteo nella città milanese
Un’altra tempesta ha fatto giungere non solo a Milano ma pure nelle zone dell’hinterland, un susseguirsi di forti piogge, potenti grandinate e raffiche di vento di estrema violenza.
Durante le ore pomeridiane di lunedì 24 luglio, dopo le ore 13, il cielo ha iniziato a farsi sempre più scuro in svariati punti della città.
Questo è stato solo l’anticipo di ciò che si è verificato dopo, ossia quello che è stato un vero e proprio nubifragio che ha colpito la città.
Difatti nelle ore precedenti il Centro meteorologico della Lombardia aveva provveduto a mettere in allerta, per quanto concerneva l’eventualità di nuovi rovesci.
Tutto questo, infatti, era previsto a partire dalla giornata di lunedì, per poi continuare fino ad oggi, martedì 25 luglio.
Le forti tempeste sono andate ad accentuarsi principalmente in quei comuni presenti nella zona nord ovest di Milano. Quindi partendo da Legnano fino a giungere a Canegrate, ma anche Parabiago, Lainate, Pogliano Milanese e Busto Garolfo sono rientrati tra questi comuni.
Per quanto concerne Villa Cortese, il gruppo di sommozzatori appartenenti ai vigili del fuoco hanno dovuto soccorrere un uomo. Quest’ultimo era rimasto bloccato all’interno del suo garage che si era allagato.
Un furioso temporale associato da grandine e da una tromba d’aria, sono andati ad abbattersi sul territorio milanese verso le ore 13,40 di ieri, precisamente nel comune di Canegrate.
Adesso si stanno valutando i danni smisurati provocati non soltanto agli edifici privati, ma pure a quelli pubblici.
In queste ore la cittadinanza presente nelle zone del Milanese è stata più volte allertata. In più ha ricevuto l’invito a non allontanarsi da casa, se non per motivazioni molto serie.
Ciò poiché allo stato attuale, la circolazione è diventata estremamente difficile. Poi perché c’è la possibilità che possano verificarsi ulteriori fenomeni simili, in queste prossime ore.
Interventi da parte della protezione civile sono in corso, come pure quelli da parte della polizia locale, delle autorità sanitarie e del personale comunale.
Grandine a Milano: le condizioni di criticità
All’incirca verso le ore 14 di ieri, le varie squadre dei vigili del fuoco, esattamente quelli correlati al comando di via Messina, si trovavano fuori. Infatti stavano svolgendo determinate attività riguardanti le sfavorevoli condizioni del meteo.
Intanto si sono attuate un centinaio di chiamate per via di alberi pericolanti, fenomeni di allagamenti e case scoperchiate.
In riferimento al Milanese non si registrano feriti, mentre invece a Lissone una donna ha perso la vita schiacciata da un albero caduto per il forte vento. La donna si stava recando al lavoro a piedi, quando l’albero in questione si è completamente sradicato, precipitandole addosso.
I fiumi Lambro e Seveso e rispettivamente nelle stazioni di via Feltre e di via Valfurva, sono andati ben oltre la soglia di normale criticità.
Fortunatamente poi in un secondo momento il loro livello è andato man mano a calare.
Diverse pattuglie della polizia locale sono accorse in varie zone cittadine. Ci sono stati precisamente sei interventi per la caduta di alberi sulla carreggiata, con situazioni particolarmente critiche sul viale Fulvio Testi.
Le modifiche inerenti i mezzi di trasporto
Per via del maltempo si è dovuto provvedere a bloccare pure la circolazione di svariati tram.
Fra questi è rientrato anche il tram numero 12 in direzione Roserio, a causa di una pianta che si è schiantata, andando a danneggiare la linea aerea posta in via Palizzi nella zona Certosa.
La M2, ovvero la metropolitana verde, è stata momentaneamente interrotta nel punto fra Cernusco e Vimodrone. Questo esattamente nel lasso di tempo tra le 14,30 e le 14,45 sempre della giornata di ieri.
Le violente raffiche di vento hanno fatto cadere dei rami sui binari, non permettendo il passaggio dei treni.
Inoltre un aereo partito da Milano Malpensa approssimativamente verso le 13, con direzione New York, si è dovuto dirottare su Roma Fiumicino. Tutto questo per via della forte grandine che lo aveva danneggiato molto seriamente.
I danneggiamenti causati dal cattivo tempo
La nota della protezione civile lombarda riporta la caduta di due alberi sulle auto con persone all’interno nella zona di Legnano.
Nella medesima zona si sono verificati anche degli allagamenti.
Per non parlare della tromba d’aria a Cerro Maggiore, che ha sradicato molte piante.
A Milano in viale Zara degli alberi e alcuni rami sono precipitati sulle automobili, sia quelle parcheggiate che quelle di passaggio. A Lambrate un albero è caduto nelle vicinanze del Politecnico. La comunità Exodus di Don Mazzi, in via precauzionale, è stata evacuata per l’innalzamento del Lambro.
A Rho il tetto di una casa risulta danneggiato, invece a Cassano d’Adda si è verificato il cedimento di una scarpata. Questo per la precisione in viale delle Rimembranze, causando il cedimento di alcuni alberi.
Nell’hinterland nord-est di Milano tra Vimodrone, Cologno e Cernusco sul Naviglio, si sono registrati dei tetti scoperchiati e la caduta di alberi.
Ecco perché nelle tre cittadine si è provveduto a chiudere i parchi e pure il cimitero a Cologno.
Già nel corso della mattinata di venerdì 21 luglio e per via del maltempo, i pompieri avevano dovuto fare più di 100 interventi fra la cittadina milanese e l’hinterland. Dovendo pure intervenire per via di ulteriori incidenti di vario tipo provocati sempre dal maltempo.
Fortunatamente non ci sono stati dei feriti, però in determinate circostanze i danneggiamenti alle abitazioni sono stati consistenti.
Molto pesanti pure le conseguenze correlate alla coltivazione, a tal punto che la Coldiretti ha stimato dei danni corrispondenti a milioni di euro.
Inoltre la Regione ha annunciato che intende voler chiedere al Governo lo stato di calamità.
Una situazione spaventosa che Milano e l’intera Lombardia stanno vivendo in questi giorni, dal punto di vista climatico.
L’allerta del comune di Canegrate
Ecco il comunicato che aveva fatto Canegrate:
“Un violentissimo temporale, accompagnato da grandine e tromba d’aria, si è abbattuto sul nostro territorio intorno alle 13.40. Stiamo valutando i danni, ingenti, a edifici pubblici e privati. Invitiamo i cittadini a non uscire di casa se non per serissimi motivi, in quanto la circolazione è estremamente difficoltosa e sono possibili altri eventi simili nelle prossime ore. Sono in corso interventi della protezione civile, della polizia locale, del personale comunale e delle autorità sanitarie”.