A causa di un guasto al treno, venerdì sera tra la centrale e Locarno, dei passeggeri sono stati presi in ostaggio per 4 ore.
Il guasto è avvenuto proprio a pochi minuti dalla partenza del convoglio, a quel punto ha avuto inizio un vero e proprio incubo per tutti i passeggeri presenti.
Quello di venerdì sera sul treno 25528 avrebbe dovuto essere un viaggio come tanti altri, invece alla fine è stato un viaggio infernale.
Si tratta di un Tilo che era in servizio tra Milano centrale e Locarno, che è rimasto bloccato per quattro ore sui binari, con tanti passeggeri a bordo. Il convoglio era partito alle ore 17:43 della Stazione Meneghina, all’improvviso si è fermato dopo la stazione Greco Pirelli essendo pronto a ripartire alle 21:30, trainato da un altro treno.
Per quattro ore i passeggeri sono rimasti sul treno, perché impossibilitati a scendere. Per due ore tra l’altro non hanno nemmeno ricevuto aggiornamenti sui fatti, per cui non erano consapevoli di quanto stesse avvenendo. Il guasto ha avuto luogo tra Sesto e Greco, all’improvviso il treno si è fermato.
I passeggeri dopo la disavventura, raccontano di aver pensato si trattasse di una sosta in attesa di coincidenza oppure che il conducente aspettasse che i binari si liberassero perché occupati da un altro convoglio. Invece poi hanno scoperto che la realtà era tutt’altra.
Probabilmente il convoglio ha avuto dei problemi all’alimentazione, per questo nonostante il macchinista abbia fatto tutti i tentativi possibili per farlo ripartire, è rimasto bloccato fino all’arrivo dei soccorsi. Dopo che il macchinista è riuscito ad inviare la segnalazione, un altro treno è partito dalla Svizzera italiana per poi arrivare sul posto alle 21:00.
Il treno non funzionante è stato agganciato e riportato alla stazione di Greco dove i passeggeri hanno potuto proseguire il loro viaggio in tranquillità verso la destinazione finale.
Nel corso delle quattro ore a bordo del treno alcuni passeggeri si sono sentiti male, altri hanno protestato. Questo anche perché si è verificato un malfunzionamento dell’aria condizionata che per fortuna è durato poco. Qualcun altro invece si è lamentato perché è rimasto in piedi per tutto il tempo. Poi ha spiegato che già dalla stazione il treno era partito in composizione ridotta.