Un guidatore sotto l’influenza dell’alcool è stato fermato due volte dalla stessa pattuglia nell’arco di poche ore. Per l’ubriaco le conseguenze sono gravissime
Un fatto davvero singolare si è verificato nella notte tra sabato 12 e domenica 13 agosto. Imprudenza e pericolosità sono protagoniste indiscusse di quanto avvenuto sulla strada della Valassina. Secondo quanto riferito dalla redazione di Milano Today, un automobilista, sotto l’evidente effetto dell’alcool. è stato fermato per ben due volte nell’arco di poche ore dalla stessa pattuglia della Polizia Stradale.
Uomo ubriaco e recidivo viene fermato due volte dalla stessa pattuglia nell’arco di poche ore
Teatro dell’evento è la cittadini di Cinisello Balsamo. Un uomo in stato di ebbrezza avrebbe messo in pericolo la sua incolumità e quella degli altri mettendosi alla guida. Intorno alle tre e mezza di sabato notte, una pattuglia di agenti della polizia di Monza-Brianza si è accorta di quanto stava avvenendo. Ha, dunque, intimato al guidatore di fermarsi. Per le forze dell’ordine è stato immediatamente chiaro che l’uomo fosse ubriaco.
Emanava un forte e riconoscibile odore di alcool. Gli agenti hanno sottoposto l’individuo in questione all’alcool test e il risultato è stato inequivocabile. La quantità di alcool nel suo sangue era sei volte maggiore a quella consentita dalla legge. Per questo motivo, è scatata una denuncia per guida in stato di ebbrezza. Inoltre, è stata disposta la sospensione della patente. L’auto è stata affidata alla guida di una terza persona, giunta sul luogo per prelevare l’uomo ubriaco.
Nonostante ciò, non contento delle sanzioni accumulate, a quanto pare l’individuo in questione non ne aveva avuto ancora abbastanza. Circa due ore, infatti, dopo il primo alt intimato dalla polizia, l’uomo si è rimesso alla guida, ancora in stato di ebbrezza. Il caso ha voluto che lo intercettasseo proprio la stessa pattuglia che lo aveva bloccato poco prima. Nel secondo fermo, però, la situazione risultava essere ben peggiore data l’aggravante della recidiva dell’uomo dopo il precedente episodio. É scattata, quindi, una seconda denuncia, con l’aggiunta di guida con patente sospesa. Anche le conseguenze sono state più aspre: è stato imposto, infatti, il fermo amministrativo dell’automobile per la durata di tre mesi.
Non è finita qui. La condotta pericolosa sconsiderata dell’ubriaco lo pone nella situazione di dover affrontare sia la revoca definitiva della patente di guida e l’applicazione di una multa fino a un massimo di 8mila euro.