I danni del maltempo nel Varesotto

Nel Varesotto il maltempo ha provocato dei danni. Sulla zona si è infatti abbattuto un autentico nubifragio con tanto di grandine.

I danni del maltempo nel Varesotto
I danni del maltempo nel Varesotto-imilanesi.nanopress.it

L’annuncio è arrivato sul finire della giornata, e con esso sono arrivate le tempeste sul Varesotto, portando con sé una ferocia che non poteva essere ignorata.

Venti, acquazzoni torrenziali e, in alcuni casi, anche grandine, hanno imperversato nelle ore serali, a partire dalle 21.

Intorno alle 23 i vigili del fuoco hanno ricevuto circa un centinaio di richieste di intervento causate da allagamenti, con conseguente trasformazione di strade in corsi d’acqua e detriti di alberi che hanno ostruito i corsi d’acqua.

I danni del maltempo nel Varesotto

Le zone più colpite dalla recente alluvione sono Varese, Viggiù, Gaggiolo, Malnate, Vedano Olona, ​​Gazzada Schianno e Buguggiate.

Inoltre, sono stati segnalati allagamenti ad Azzate, Brunello e Cimbro di Vergiate. Disagi sono stati rilevati anche in A8, in particolare nell’area tra Gallarate e Varese dove si sono verificati allagamenti in alcuni tratti.

In direzione Varese, sono sorti problemi all’area di servizio di Castronno. Nello specifico, il piazzale antistante il distributore di carburante si è allagato, provocando il blocco di alcuni automobilisti.

Sul posto è giunta una squadra dei vigili del fuoco per rimuovere l’acqua in eccesso e ha aperto un varco di servizio per consentire l’uscita dei mezzi interessati sulla strada adiacente.

Fango nel cortile
Fango nel cortile-imilanesi.nanopress.it

A causa dell’intensa grandinata, il transito ferroviario lungo la direttrice Milano-Varese a Gazzada ha subito un rallentamento.

Le previsioni meteorologiche suggeriscono che questa profonda instabilità poteva persistere fino alla mattina di oggi 12 giugno 2023.

Previsioni meteo in Lombardia fino a mercoledì

Lunedì sarà contrassegnato da un campo di sistemi di alta pressione a livello regionale, assicurando che il tempo rimanga stabile e prevalentemente soleggiato.

Tuttavia, nel pomeriggio potrebbero verificarsi alcuni casi di aumento della nuvolosità. Per l’intera giornata la bassa pianura occidentale e orientale, nonché le Prealpi orientali, avranno cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi, con possibile copertura nuvolosa in serata.

La fascia pedemontana-alta pianura, le Prealpi occidentali, le Orobie e le Alpi Retiche inizieranno con cieli parzialmente nuvolosi, ma vedranno un aumento della nuvolosità nel pomeriggio.

I venti saranno deboli e si muoveranno da nord-est verso sud-ovest, con lo zero termico intorno ai 4000 metri.

Per tutta la giornata di martedì la Regione vivrà un sistema di pressione medio-alta che assicurerà tempo prevalentemente soleggiato e stabile.

In particolare, la bassa pianura occidentale, la bassa pianura orientale, la pedemontana-alta pianura e le Prealpi occidentali vedranno per tutta la giornata un misto di nubi sparse e cieli sereni.

Nel corso della giornata le nubi inizieranno ad aumentare sulle Orobie e sulle Alpi Retiche, con deboli precipitazioni attese nel pomeriggio.

Entro sera, la copertura nuvolosa si alleggerirà. Le Prealpi orientali registreranno per lo più cieli sereni nell’arco della giornata, ad eccezione di qualche annuvolamento sparso al mattino.

I venti saranno deboli e proverranno da sud-ovest, e lo zero termico sarà di circa 4450 metri.

Nella giornata di mercoledì un sistema di alta pressione coprirà l’area assicurando condizioni di sereno e soleggiamento.

Sulla bassa pianura occidentale e sulle Prealpi occidentali si presenterà comunque una giornata prevalentemente nuvolosa, con qualche nuvola sparsa al mattino.

Nelle basse pianure orientali, nelle pedemontane e nelle alte pianure, sulle Orobie e Prealpi orientali ci saranno prevalentemente cieli sereni o poco nuvolosi per tutta la giornata.

Sulle Alpi Retiche, invece, le nuvole aumenteranno progressivamente e ci saranno deboli piogge nel pomeriggio.

La sera il cielo si rasserenerà. I venti saranno deboli occidentali e si sposteranno verso i quadranti sud occidentali; il zero termico sarà intorno ai 4250 metri.

Impostazioni privacy