Nella classifica dei migliori bar del 2023, ne figurano alcuni anche italiani e anche in ottima posizione.
È tornata la classifica dei migliori bar del 2023. “The World’s 50 Best Bars”, ha prima svelato i nomi dei bar dal numero 51 al 100. Il 17 ottobre nel corso della cerimonia a Singapore ha svelato anche i primi 50.
E nei primi 50 ne figurano 5 italiani. Al numero 21 troviamo Drink Kong un bar della capitale seguito da Freni e Frizioni sempre romano. Quest’ultimo ha scalato la classifica posizionandosi dal numero 86 al numero 33.
Al numero 42 della classifica troviamo il 1930, un bar di Milano e al numero 44 all’Antiquario di Napoli. Scendendo al numero 46 troviamo il Locale Firenze. Scendendo ancora al numero 85 troviamo il Camparino in galleria a Milano.
Riccardo Rossi, a capo del bar Freni e Frizioni di Trastevere, Ha commentato con gioia la notizia affermando che si tratta di un di un notevole traguardo dopo ben 18 anni di attività.
La classifica dei migliori bar del mondo
La lista continua poi con i nomi di bar sparsi in 28 città in tutto il mondo. Sono 11 i nuovi locali distribuiti tra Dubai, Londra, Bangkok, Berlino, New Orleans, Parigi, Melbourne, Roma, Singapore, Stoccolma e Seul.
Al primo posto troviamo Sips, un bar di Barcellona mentre per il secondo si vola a New York al Double Chicken Please. Per il terzo posto ci si sposta a Mexico City all’Handshake Speakeasy.
Per il quarto posto si ritorna a Barcellona al bar Paradiso e per il quinto si vola a Londra al Connaught Bar. Al sesto posto troviamo il bar Little Red Door a Parigi, e per il settimo ritorniamo a Mexico City alla Licorería Limantour.
All’ottavo posto ritorniamo a Londra al Tayēr + Elementary, e per il nono posto voliamo a Cartagena al bar Alquímico. Al numero 10 troviamo Himkok, un bar di Oslo e al numero 11 il Tres Monos a Buenos Aires.
Al numero 12 ci spostiamo ad Atene al bar Line e al 13 a Bangkok al BKK Social Club. Al numero 14 cè il Jigger & Pony nella città di Singapore e al numero 15 a Sydney il bar Maybe Sammy. Ma gli italiani figurano, comunque, nella classifica.
Il locale numero 1, per esempio, il bar Sips di Barcellona porta la firma di un italiano. E grazie anche a Simone Caporale che il suo locale contemporaneo è potuto arrivare così in alto.
Mixologi italiani
Ed è il quarto anno consecutivo in cui locali guidati o fondati da mixologi italiani hanno raggiunto alcune tra le prime 50 posizioni. Nel 2020 e nel 2021 il nome che spicca è Ago Perrone.
Insieme a Giorgio Bargiani e Maura Milia del Connaugh bar. Nel 2022 è la volta di Giacomo Giannotti del bar Paradiso e nel 2023 Simone Caporale del bar Sips a Barcellona.