La Lombardia è una regione in cui il verde non manca di certo. Ma quali sono i parchi più belli da visitare? Scopriamolo.
Vivere in una grande città non è sicuramente uno spasso. Durante l’estate, poi, diventa ancora più complicato.
Ecco che arriva allora la necessità di respirare aria fresca, magari in uno spazio di verde lussureggiante. Ma la natura esiste ancora dentro e intorno Milano? Certo!
La metropoli lombarda non è solo composta da edifici e industrializzazione varia, ma anche da tanti spazi verdi e parchi, soprattutto intorno ai suoi confini. Andiamo a i parchi più belli da visitare in Lombardia.
Parco delle Groane
Il Parco delle Groane attraversa le provincie di Monza, Milano e Como. Possiamo definirlo come un enorme corridoio naturale con boschi e brughiere popolati da diverse specie animali, come gufi, aironi, picchi e altri uccelli.
In questo parco troviamo, infatti, l’Oasi LIPU di Cesano Maderno, che copre una superficie di 100 ettari.
Poi c’è la pista ciclabile che passa tra ville storiche e verde immenso. La Riserva di Sant’Andrea è il posto perfetto per fare un picnic.
Parco Faunistico Le Cornelle
Le famiglie lombarde amano il Parco Faunistico Le Cornelle, e ci vanno spesso di domenica. Le specie animali sono più di 120 (mammiferi, rettili e volatili).
Si possono trovare gnu, pitoni, alpaca, cammelli, canguri, coccodrilli, puma, leoni, tigri e altro. Dove si trova il parco? A Scano dal Brembo, in provincia di Bergamo.
Parco del Serio
Parco del Serio attraversa ben 26 comuni che si trovano nella provincia di Cremona e Bergamo. Praticamente percorre in lungo il fiume che viene usato per irrigare i campi della zona.
Le riserve naturali protette al suo interno sono due. Ci sono più di 100 specie tra arbusti, alberi e lianose, mentre circa 30 sono autoctone.
Parco Adda Nord
Dal nome si capisce subito che il Parco Adda Nord si trova nei territori pianeggianti che sono attraversati dall’Adda, esattamente a valle del ramo di Lecco del Lario.
Nel parco si possono trovare le testimonianze dell’ingegneria idraulica del secolo XIX, tipo il villaggio operaio di Crespi d’Adda, proclamato patrimonio dell’UNESCO, le chiuse di Leonardo e i navigli.
È il posto perfetto, insomma, per ammirare l’ingegnosità dell’essere umano e la bellezza incontaminata della natura.
Parco Adda Sud
La pianura della Bassa lombarda è sicuramente da cartolina. Placida, piatta e rigogliosa, con tante cascine e corsi d’acqua piccolissimi.
Passeggiare attraverso i terreni umidi di Cremona e Lodi, per scoprire paesini rimasti indietro nel tempo e vecchie chiese, è davvero emozionante.
Una meta che non va assolutamente persa è Abbadia Cerreto, un’antica abbazia cistercense, che si trova tra Cremona e Lodi. È il luogo perfetto per girare in moto e fermarsi poi a mangiare sul prato un panino.
Riserva Naturale Val di Mello
Dove ci sono torrenti limpidi, cascate, enormi prati c’è sempre aria pura da respirare. Siamo nella zona di Sondrio, dove si trova la Riserva Naturale Val di Mello.
Il sole colpisce la zona perennemente, rendendo il paesaggio ancora più mistico. Poi c’è il Monte Disgrazia, alto 3678 metri.
Una montagna vera e propria, che fa la felicità degli appassionati di alpinismo. Infatti, scalatori professionisti e dilettanti raggiungono i tanti rifugi presenti.
Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone
Questo parco è la meta preferita dei brianzoli e dai milanesi doc, che considerano come seconda casa il santuario di Montevecchia, il quale domina incontrastato sulla valle.
Il parco che si trova nei dintorni del Santuario della Beata Vergine del Carmelo ha diversi interessanti percorsi, molto gettonati dagli escursionisti.
I sentieri sono ben 11, e attraversano da ovest a est e da nord a sud tutto il territorio protetto, arrivando a toccare antichi insediamenti rurali della Brianza.