I Gemelli Diversi altro non sono che due bellissimi e antichi grattacieli costruiti nella città di Milano nel 1923 e progettati dall’architetto Mario Borgato.
Chi vive a Milano, ma anche coloro che vivono lontani dal capoluogo lombardo, avranno sicuramente avuto modo di sentir parlare de “I gemelli diversi“. Stiamo di preciso parlando di due bellissimi grattacieli costruiti molti anni fa, e di preciso nel 1923. Ma esattamente, dove si trovano e cosa sappiamo su questi grattacieli? Vediamo di fare un po’ di chiarezza.
I gemelli diversi, ecco cosa sapere si primi grattacieli di Milano
Milano è ricca di tanti bellissimi parchi, molti dei quali da poco riaperti come vi abbiamo annunciato alcuni giorni fa. Ma non solo, è anche ricca di nuove ed eleganti costruzioni in grado di lasciare tutti senza fiato. In realtà però a catturare l’attenzione dei cittadini e dei visitatori del capoluogo lombardo sono anche le vecchie costruzioni, alcune di queste ricche di particolari in grado di lasciare senza fiato. Nello specifico molta attenzione la meritano ad esempio i primi due grattacieli costruiti in città nel lontano 1923 e chiamati “I gemelli diversi“. Questi si trovano esattamente in piazza Piemonte ovvero una piazza ubicata vicino alla stazione Wagner della Metropolitana di Milano.
I due bellissimi grattacieli sono stati progettati dall’architetto Mario Borgato. Proprio quest’ultimo, tramite tale progettazione, è riuscito a dare vita ad una vera e propria rivoluzione architettonica facendo così in modo che la città di Milano potesse contenere una novità tipica statunitense.
Infatti in Italia nessuno conosceva il grattacielo quando nel 1885 a Chicago è stato costruito l’Home Insurance Building. Stiamo esattamente parlando del primo grattacielo della storia costruito dopo che un terribile incendio ha fatto si che dovesse essere ricostruito il centro della città.
Nel tempo però tutto è cambiato. Ed infatti oggi viene considerato grattacielo un edificio di altezza superiore a 100 metri. O comunque con oltre 15 piani di altezza. Mentre invece un tempo tutto era diverso. I Gemelli Diversi misurano entrambi circa 40 metri ma nel periodo in cui sono stati costruiti rappresentavano un vero e proprio record.
Infatti in quel periodo, ricordiamo che stiamo parlando del 1926, era vietato costruire edifici più alti di 28 metri. E proprio per tale motivo, per consentire la loro costruzione, è stata concessa una deroga a quello che era il piano urbanistico ai tempi in vigore.
Come si presentano oggi i grattacieli
Come già affermato in precedenza nel corso degli anni tutto è cambiato. E se un tempo una costruzione alta 40 metri veniva considerata già oltre i limiti ecco che oggi non è più così. Basta pensare all’attuale grattacielo più alto presente nella città di Milano. Grattacielo considerato il più alto, in generale, di tutta l’Italia. Stiamo di preciso parlando della torre Unicredit presente a Porta Nuova la cui altezza supera i 230 metri.
Ovviamente oltre ad essere incredibilmente alta questa struttura presenta anche delle particolari caratteristiche estetiche che ben si adattano ai tempi moderni. Parliamo infatti di una costruzione in vetro e acciaio ma è opportuno precisare che si tratta anche di una struttura ecosostenibile. Altra caratteristica che contraddistingue la struttura in questione è poi la presenza, in punta, di una guglia definita ‘Spire’.
Ma come poter raggiungere la cima della torre? Se questa è la domanda che vi state ponendo ecco che sarete felici di sapere che in realtà farlo è molto semplice. Infatti basterà semplicemente utilizzare l’ascensore grazie al quale in soli 40 secondi sarà possibile salire fino al 31esimo piano.
Alcune caratteristiche che contraddistinguono i primi grattacieli di Milano
Il confronto con ‘I Gemelli Diversi’ è inevitabile. Questi infatti sono caratterizzati da uno stile assolutamente diverso, per non dire completamente opposto. Stiamo di preciso parlando dello stile definito ‘decò’ che si presenta elegante e raffinato ma comunque sobrio. Uno stile che riesce comunque a catturare l’attenzione di chiunque.
Molto importante è precisare che tali grattacieli non sono completamente uguali ma simili. Entrando più nel dettaglio è possibile dire che le cupole presenti sulla sommità non sono uguali ma diverse. E anche le colorazioni che caratterizzano tali cupole sono diverse. Infatti uno di queste due ha la sommità di colore verde mentre invece l’altra cupola ha la sommità di colore marrone.
Sempre nella stessa zona, e quindi vicino a Piazza Piemonte, sono inoltre presenti altre particolari costruzioni caratterizzate dallo stesso stile. Costruzioni che portano anche queste la firma dell’architetto Mario Borgato. Oltre ai due grattacieli infatti l’architetto ha progettato anche la costruzione del Teatro Nazionale di recente sottoposto a ristrutturazione.