I vigili del fuoco di Milano, all’alba di questa mattina sono partiti con due mezzi all’interno dei quali viaggiano sette pompieri, per aiutare la regione Emilia, colpita da una grave alluvione che la interessa ormai da diverse ore.
Attorno alle 6 due mezzi dei vigili del fuoco con 7 vigili della colonna mobile sono partiti per aiutare Bologna, Ravenna, Modena e Forlì. Queste sono tutte le città interessate dall’alluvione avvenuta proprio nel corso di queste ultime ore.
L’alluvione ha messo in grave difficoltà la popolazione dell’Emilia, che è rimasta peraltro sfollata in alcuni casi, ovvero nei più gravi.
Le squadre dei vigili del fuoco, sono al momento impegnate in interventi nei canali irrigui. Gli interventi sono stati necessari a causa delle esondazioni dei torrenti e degli allagamenti. Questi ultimi hanno causato seri danni a tutto il territorio. L’emergenza maltempo in Emilia Romagna ha condotto all’esondazione del fiume Lamone, che è riuscito a superare la terza soglia di allerta. In questo modo ha provocato vari allagamenti in tutta la zona di Ravenna e nella zona tra Faenza e Bagnacavallo. Qui infatti da ore ormai, sono iniziate le operazioni di evacuazione degli abitanti della zona.
In tutto sono stati necessari 400 interventi da parte dei Vigili del Fuoco, tra evacuazioni a Dovadola, a Castel San Pietro e a Monzuno, frane e allagamenti vari. A Villanova è stata richiesta persino la chiusura delle scuole di qualsiasi ordine in grado per ragioni di sicurezza- A ovest il Senio è arrivato oltre la terza soglia di allerta. La stessa cosa vale per quanto riguarda il Sillaro di Sesto Imolese, il Santerno di Massa Lombarda, il Tiepido di Fossalta, l’Indice a Castenaso.
Le piogge sono particolarmente concentrate nella zona tra Bologna e Parma. Infatti durante la notte la pioggia ha superato i 30 mm tra Bologna e Forlì. Tutti questi eventi si sommano a quelli di ieri che hanno danneggiato parte della Regione con piogge che secondo quanto dichiarato dagli esperti superano addirittura i 130 mm.
Infine sono state inviate delle sezioni operative dei Vigili del Fuoco del Veneto e della Lombardia, con l’aggiunta dei mezzi di movimento terra provenienti dalla Toscana e gli anfibi della Lombardia. Già adesso come anche nelle prossime ore, questi proveranno ad aiutare i residenti del luogo in difficoltà.