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Cronaca

Identificati gli ultras che hanno scatenato la rissa a Villa di Tirano

Ore contate per gli ultras di Como e Sampdoria che domenica pomeriggio hanno causato una rissa, finita con colpi di bastoni e cinghie a Villa di Tirano (Sondrio).

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La morsa si stringe sempre di più attorno alla ventina di persone facenti parte delle due formazioni, che si sono rese protagoniste di una maxi rissa andata avanti per diverso tempo lungo la SS 38 vicino al ristorante “Una sosta appetitosa”. 

I clienti hanno assistito, senza parole, alla scena, c’era chi riprendeva la scena e inviava i filmati alle forze dell’ordine e chi li pubblicava esclusivamente sui social. Ad ogni modo i fatti avranno delle gravi ripercussioni.

Furgoni e macchine si fermano lungo la ss38 e da lì si scatena la rissa

Circa alle ore 21, delle macchine e dei furgoncini si sono fermate lungo la SS 38, causando ovviamente code e rallentamenti. All’improvviso i tifosi che viaggiavano al loro interno sono scesi e hanno iniziato a colpirsi con spranghe e cinture, inscenando quindi una maxi rissa che per fortuna si è conclusa senza conseguenze fisiche.

Dopo al massimo 10 minuti, se ne sono andati via, hanno continuato il viaggio di ritorno come se nulla fosse successo. Si pensa siano ultras della Sampdoria e e del Como che stavano rientrando a casa dopo aver assistito alla prima amichevole stagionale delle rispettive squadre in ritiro in Alta Valtellina. Il Como, ha giocato a Bormio sfidando l’Alto Lario. Invece la Sampdoria ha giocato a Livigno contro una squadra valtellinese.

Le forze dell’ordine stanno visionando le immagini e ascoltando i testimoni per risalire ai nomi dei responsabili

Gli inquirenti stanno indagando sui fatti visionando le immagini riprese dai presenti e dalle telecamere di sorveglianza presenti sulla SS 38 per cercare di capire chi fosse presente. Le forze dell’ordine stanno anche ascoltando alcune testimonianze dei clienti del ristorante. Gli ultras ad ogni modo erano scesi dal mezzo esclusivamente per suonarsele di santa ragione, per screzi relativi al gioco, allo sport. Il tutto senza coprirsi il volto, anche se qualcuno era comunque munito di casco e passamontagna. 

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Quando saranno identificati, per molti di loro scatterà il Daspo ovvero il divieto di seguire le partite. I commenti negativi sul fatto, sono stati tantissimi. Sui social si legge di tutto contro gli autori della rissa. Tra mercoledì e domenica potrebbero verificarsi ancora una volta situazioni del genere dato che il Como giocherà due partite, una mercoledì contro il Muggiò alle ore 17.30 e l’altra domenica 23 contro la Torres alle 17.30.

Invece venerdì 28 alle 15.30 la squadra giocherà contro la Pro Patria. La Sampdoria giocherà invece mercoledì contro il Rapperswil-Jona, e successivamente contro la squadra Pro Patria, esattamente il 23 luglio alle 17. In questo caso si punta tutto sul buon senso e sull’intelligenza dei presenti. Si spera che tutti quanti si possano godere il momento senza ripercussioni. 

Published by
Giusy Pirosa