Ancora una frana sulla strada provinciale 72 tra Lierna e Varenna, questa volta a franare è stata la volta di una galleria
Un altro evento legato al clima e alle piogge che si stanno verificando nel nostro paese in questi giorni. Questa volta è la Lombardia ad essere stata colpita da una frana e in un punto molto particolare della provinciale 72. Infatti, ieri mattina, intorno alle 10.00, è crollata una parte della volta di una galleria.
La strada interessata è la provinciale 72 tra Lierna e Varenna. Il crollo ha visto coinvolta una vettura. Il condecente, fortunatamente, oltre al comprensibile shock, non ha riportato alcuna ferita. Tutto il materiale fangoso sceso dal crollo ha invaso la carreggiata bloccando, ovviamente, tutto il traffico.
La causa è da far risalire al crollo di un costone della montagna che si trova sopra la galleria. Questa e la galleria della linea ferroviaria che transita in quella zona, hanno fatto da barriera ed hanno fatto scivolare buona parte del materiale della frana nel lago. Sul posto, per i soccorsi, sono arrivate le squadre speleo alpino fluviale, Saf per verificare i danni, insieme ai vigili del fuoco.
Ora, sia la strada provinciale 72 che la linea ferroviaria Lecco-Sondrio rimarranno chiuse fino a data da destinarsi. I tecnici dovranno, prima, mettere in sicurezza il tratto coinvolto dalla frana e, in seguito, sistemarlo. Il prefetto Sergio Pomponio conferma, infatti, che le indagini per comprendere e quantificare i danni sono già in atto, ma, al momento, è impossibile determinare le tempistiche.
Molto probabilmente ci vorranno mesi, ma fino a quando la pioggia non smetterà, non si potranno raccogliere i dati necessari per comprendere come e quando mettere in sicurezza la galleria. Si pensa, infatti, che potrebbe essere necessario abbattere e ricostruire da capo l’intera galleria.
Inoltre, più in alto, all’altezza del tunnel dove corre la ferrovia, la situazione sembra addiruttura più grave. Mattia Michele, vicepresidente della Provincia di Lecco assicura che stanno facendo il possibile per potenziare il trasporto da poter utilizzare in alternativa fino a quando non saranno ripristinate le gallerie.
Gianluca Comazzi, assessore regionale al Territorio, e Mauro Piazza, sottosegretario all’Autonomia, assicurano la loro vicinanza ai sindaci delle zone colpite e promettono che faranno tutto ciò che è in loro potere per ridurre i disagi. Sono pronti ad affincare la Provincia per dare inizio ai lavori necessari per il ripristino della strada e della ferrovia.
Il consigliere della Regione Lombardia Gian Mario Fragomeli ha commentato quanto successo come una dimostrazione della necessità di intervenire in modo massiccio alla manutenzione straordinaria per arginare il dissesto idrologico. E’ necessario, sempre secondo Fragomeli, mappare i territori a rischio. E, quindi, produrre una scala di priorità e indire bandi ad hoc per il ripristino dei territori colpiti.
Nel frattempo, mentre attendiamo studi e decisioni, Trenord si sta muovendo per dare ai viaggiatori delle alternative, utilizzando sia i treni che i bus tra Milano e le zone dell’Alto Lago di Como e della Valtellina. Le corse dei treni con eventuali autobus sostitutivi saranno in vigore anche per tutta la giornata di oggi. Per gli aggiornamenti è meglio connettersi al sito e all’app di Trenord. Si sta ipotizzando anche un potenziamento dei traghetti.