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Cronaca

Il 26 giugno verrà aperto il testamento di Berlusconi

Silvio Berlusconi, dopo il suo decesso tanto sgomento, tanta curiosità ma soprattutto tanti dubbi sul testamento. Nessuno sa per certo cosa il Premier abbia deciso di lasciare ai figli e alla compagna (ed alle ex mogli). Il dubbio però si scioglierà prestissimo. 

famiglia berlusconi- iMilanesi.Nanopress.it

Il testamento sarà aperto giorno 26 giugno, soltanto allora si scopriranno le disposizioni del cavaliere che hanno a che fare con il suo patrimonio.

La data scelta per l’apertura del testamento non è casuale perché soltanto tre giorni dopo, ovvero il 29 giugno è stata convocata un’assemblea alla Fininvest.

Si aspetta giorno 26 giugno per scoprire le decisioni ultime del Presidente

Durante l’assemblea si parlerà del rinnovo del consiglio di amministrazione e dell’approvazione del bilancio. La riunione dei soci ovvero dei cinque figli di Silvio Berlusconi, potrebbe essere l’occasione perfetta per mettere in atto le ultime volontà del premier. Si scoprirà se il presidente ha lasciato delle disposizioni ben precise su Forza Italia e Marta Cascina o altro.

Il notaio Arrigo Roveda, riferimento professionale sia della famiglia, che del gruppo, sa già quel che sarà di Marta Fascina, dei 5 figli di Silvio Berlusconi e del patrimonio dello stesso. Ma adesso non  può svelare alcun dettaglio. Per quanto riguarda i beni destinati agli eredi e ai beneficiari indicati da Berlusconi si tratta di un patrimonio ricchissimo. Ovvero imbarcazioni, opere d’arte, ville, investimenti vari che rappresentano per chiunque una miniera d’oro.

Ecco come potrebbero essere suddivisi gli averi del Premier Berlusconi

La maggior parte del patrimonio arriva direttamente da Fininvest, poi ci sono Mondadori e Banca Mediolanum che non sono certamente da meno. In totale si parla di un matrimonio da ben 2,9 miliardi di euro. Un terzo del capitale era tra le mani dell’ex premier, che poteva usarlo come preferiva. Mentre due terzi erano già stati divisi ai figli mentre il cavaliere era in vita. Essendo che non aveva coniugi, solo lui disponeva del suo terzo dei beni e poteva farne ciò che voleva. Adesso ciò che è rimasto del suo terzo sarà diviso in base agli accordi.

silvio berlusconi- iMilanesi.Nanopress.it

il patrimonio in gioco adesso dovrebbe essere intorno ai 4 miliardi di euro. Per quanto al momento non ci possa essere nulla di ufficiale, a capo di Mediaset dovrebbe rimanere il figlio Pier Silvio Berlusconi. A capo della Mondadori la figlia Marina. La villa ad Arcore rimane comunque ai figli, ma Marta Fascina la sua ultima compagna dovrebbe godere del diritto di vivere lì fin quando lo vorrà.

Ricordiamo che Berlusconi e la Fascina non erano sposati, il loro matrimonio ha un valore strettamente e unicamente simbolico. Marta fascina ha recentemente dichiarato che gli anni trascorsi al fianco del premier sono stati per lei i più belli in assoluto. 

Published by
Giusy Pirosa