Silvio Berlusconi si trovava da quattro giorni ricoverato al San Raffaele, in mattinata la notizia del suo decesso
Nonostante le notizie confortanti dei giorni scorsi, è di pochi minuti fa la notizia riportata dal Giornale di Brescia sulla morte questa mattina del Cavaliere. Al capezzale i suoi figli e famigliari. Silvio Berlusconi era tornato in ospedale nel pomeriggio di venerdì, 9 giugno. Era rimasto in ospedale fino al 19 maggio scorso per una polmonite insorta in seguito alla patologia di cui soffre, oramai, da due anni.
Questa volta si trattava di controlli di routine, ma, comunque, è al San Raffaele da quattro giorni. I bollettini medici facevano sperare al meglio. Le notti, fino ad ora, erano state tranquille. In questi giorni aveva ricevuto le visite del fratello Paolo e dei figli Marina e Piersilvio, e della quartogenita Eleonora, mentre al suo fianco è sempre stata presente la compagna e deputata azzurra Marta Fascina.
Accertamenti già previsti
I suoi medici avevano fatto sapere che il ricovero del Cavaliere per accertmanenti era già previsto. Li avevano solo anticipati in seguito ai controlli che i sanitari facevano giornalmente nella sua villa di Arcore. Lì veniva sottoposto ad anlisi ed è in seguito a queste che si sono visti alcuni valori leggermente diversi dal normale.
Veniva sottoposto anche ad una leggera cura chemioterapica per contrastare la leucemia mielomonocita cronica di cui l’ex premier soffre da, oramai, due anni. Oggi è il quarto giorno di ricovero. L’ospedale, negli scorsi giorni, aveva smentito la voce girata su alcune testate secondo le quali il Cavaliere sarebbe stato ricoverato in terapia intensiva.
In realtà era stato ricoverato in un normale reparto di degenza ordinaria diretto dal dal cardiologo Giulio Melisurgo, all’interno del padiglione Q. Nella giornata di oggi i medici non avevano previsto bollettini medici, così come non neavevano diffusi ieri. Secondo alcune indiscrezioni trapelate questa mattina, il presidente sembrava avesse passato una notte tranquilla.
Sembra che l’ex premier fosse riamasto lucido e cosciente e, oltre a questo, non si avevano altre informazioni, nemmeno quelle relative ad una possibile data di dimissioni. L’unico bollettino ufficiale rilasciato dai suoi medici di fiducia Professor Zangrillo e Ciceri, risaliva allo scorso 9 giugno in occasione del ricovero e parlava solo di accertamenti.
In visita il fratello e i figli
L’equipe medica aveva già programmato i controlli di routine in occasione delle sue dimissioni lo scorso 19 maggio. L’anticipazione di tali accertamenti è una normale pratica medica e non deve, necessariamente, essere correlata a un peggioramento delle condizioni cliniche del paziente. Ciò significa che le condizioni del Cavaliere non erano sembrate preoccupanti.
Nella giornata di ieri sono continuate le visite dei famigliari. Si sono recati presso il nosocomio a trovare l’ex premier il fratello Paolo e la figlia Marina. In giornata è poi arrivato anche il figlio Piersilvio e la quartogenita Eleonora. Nei giorni scorsi aveva ricevuto messaggi di augurio dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal ministro Salvini.