Il collettivo Mutuo Soccorso Milano è ufficialmente rimasto senza sede. Avviata una petizione online per ottenere il sostegno del Comune di Milano.
Nel bel mezzo della pandemia di Covid-19, Mutuo Soccorso Milano ha svolto un ruolo cruciale nel sostenere numerose famiglie vulnerabili fornendo pasti e beni di prima necessità direttamente a casa loro, anche in mezzo a rigide misure di blocco.
Purtroppo questa preziosa organizzazione, che ha avuto origine dal centro sociale Lambretta, rischia ora la chiusura, mettendo a repentaglio anni di sforzi dedicati all’assistenza ai membri della comunità svantaggiata che risiedono nelle vicinanze della stazione centrale.
A seguito dell’imminente sgombero dall’attuale sede presso il CSO di via Edolo, la “brigata della solidarietà” è attivamente alla ricerca di un nuovo spazio dove insediare le proprie attività di magazzino.
Per sensibilizzare e raccogliere il sostegno del Comune di Milano su questa urgente questione, il gruppo ha avviato una petizione online, aspettando con ansia la decisione dell’amministrazione e il successivo corso d’azione che determinerà il loro destino.
Secondo gli attivisti del Mutuo Soccorso, sono ancora numerose le scatole contenenti cibo e vestiario destinate alla distribuzione alle famiglie bisognose.
Tuttavia, gli attivisti si trovano attualmente di fronte alla sfida di determinare una destinazione appropriata per queste risorse, poiché si impegnano a evitare qualsiasi spreco.
In particolare, tra gli attivisti ci sono individui come Renato, che è passato dall’essere un senzatetto a diventare un volontario per sostenere altri che hanno vissuto circostanze simili.
C’è anche Demetrio, un insegnante di scuola media che si è sentito in dovere di unirsi al gruppo a causa della sua osservazione quotidiana delle terribili condizioni subite dalla popolazione senzatetto che risiede sotto i tunnel della struttura.
Il collettivo Mutuo Soccorso Milano resta senza sede
“Dopo aver assistito agli sforzi compiuti all’interno di questa struttura, la mia determinazione a partecipare attivamente alla causa si è consolidata”, afferma l’educatore.
“Mutuo Soccorso Milano funge da entità vitale all’interno di questa comunità, fornendo un aiuto inestimabile a coloro che si trovano a lottare per soddisfare i propri bisogni di base. La nostra assistenza va oltre la fornitura di sostentamento e risorse essenziali, comprendendo l’orientamento attraverso intricati processi burocratici. Per porre fine a questo sforzo comporterebbe la perdita di un profondo patrimonio umano e sociale”.
In modo simile a Demetrio, anche Renato si dedica a fornire pasti ai bisognosi e senza riparo. In tal modo, mira a ricambiare la gentilezza che ha ricevuto dalla comunità verso i suoi “compagni di viaggio”.
L’ex senza dimora cucina per coloro che sono ancora in strada
Renato esprime la sua soddisfazione nel preparare i pasti per queste persone, affermando: “Ho vissuto personalmente i disagi della vita per strada, e non è un’esperienza piacevole“.
È per questo motivo che lui e il suo team sono determinati a preservare questa iniziativa collettiva, poiché ha un grande significato per coloro che affrontano circostanze difficili. Renato fa appello al sostegno degli altri per trovare una nuova sede per la loro causa.