A Milano, dal 5 all’11 giugno, andrà in scena in 11 quartieri della città e in un negozio di moto il FringeMI Festival.
Locali, aree verdi, un albergo di lusso, un paio di ostelli, addirittura un negozio di motociclette, un’esposizione d’arte moderna, una biblioteca, una libreria, un ex opificio e diverse fattorie costituiranno il contesto dei 150 spettacoli del FringeMI Festival, uno spettacolo dal vivo che avrà luogo dal 5 all’11 giugno in 11 diversi quartieri di Milano.
Nel calendario degli eventi ci sono spettacoli di teatro, comicità e musica in vari locali, ma anche rappresentazioni per tutta la famiglia, presentazioni di libri, laboratori e diverse performance in luoghi poco conosciuti di Milano.
È presente anche il teatro che si basa sui grandi classici, come una reinterpretazione delle malvagie sorelle in Re Lear: Lei Lear di Muchas Gracias Teatro (presso Spazio HUG, dal 6 al 10 giugno) e Romeo e Giulietta (presso il Tempietto, studio dell’artista Mataro De Vergato).
Saranno protagonisti di una performance sensoriale in cui gli spettatori saranno bendati e seduti al centro del palcoscenico, mentre gli attori reciteranno intorno a loro.
Proprio l’anno scorso, lo storico Fringe Festival di Edimburgo, la grandiosa celebrazione delle arti e della cultura, ha compiuto 75 anni ad agosto.
Questo festoso evento caratterizzato da vivacità, movimento, comicità, musica e molto altro, che anima ogni angolo della storica Edimburgo, si tiene per tre settimane a partire dal 5 agosto 2022.
Inoltre, si è svolto contemporaneamente al festival gemello, l’Edinburgh International Festival, che lo scorso anno ha celebrato anch’esso un anniversario storico.
Il Festival che ha luogo nella splendida cornice di Edimburgo, eletta patrimonio mondiale dell’UNESCO, offre ai turisti una vasta gamma di spettacoli che spaziano dal sublime al bizzarro, sotto i piedi del vulcano dormiente.
Performance di cabaret e circo, di opera e magia, sono organizzate nei luoghi dedicati di Edimburgo.
Inoltre, nelle vie georgiane della città ci sono buskers, artisti del trucco, acconciatori, lettori di mano e statue viventi georgiane. Grazie a tutta questa vivacità, anche i visitatori entrano a far parte dello spettacolo.