Ristrutturare la propria casa è un sogno di molti ma non sempre si hanno i fondi necessari per poterlo fare, il maxi bonus previsto per quest’anno darà la possibilità a molti, ecco come accedere al contributo e chi ne ha diritto.
La gran parte delle abitazioni presenti sul territorio italiano sono molto antiche ciò vuol dire che spesso incontriamo, all’interno di un appartamento acquistato o ereditato, un arredamento antiquato e non solo anche gli impianti vecchi e datati con molta probabilità che ormai siano completamente fuori norma.
Ogni impianto della casa, da quello elettrico a quello idraulico, deve essere realizzato a norma in modo da funzionare efficacemente e da salvaguardare la salute e la tutela delle persone che vivono determinati ambienti. Spesso però gli appartamenti italiani, soprattutto i più vecchi, presentano impianti obsoleti e mal funzionati, quindi è necessario eseguire delle modifiche che hanno costi. Non tutti possono affrontare i costi di una ristrutturazione ma quest’anno c’è stato messo a disposizione il maxi bonus per ristrutturare casa, ma chi ne ha diritto? Come è possibile accedere al contributo?
Ristrutturare casa non è più un sogno ma una possibile realtà grazie al maxi bonus
In Italia la maggior parte degli edifici abitativi ancora presenta le condizioni iniziali di realizzazione, non è difficile acquistare un appartamento e/o affittarlo e ritrovarsi all’interno di un’abitazione con impianti obsoleti, pareti sfatte, pavimenti antichi e rovinati.
Lo stesso vale per gli appartamenti o le abitazioni che spesso vengono ereditate alla morte di un parente, difficilmente sono ristrutturati e in buone condizioni, questo per due motivi, il primo perché sono appartamenti costruiti molti anni fa e nel tempo non sono state apportate modifiche, il secondo è che i lavori di ristrutturazione richiedono un budget non indifferente e non tutti hanno la possibilità di avere questo denaro a disposizione.
Le abitazioni però hanno bisogno di cure non solo per essere confortevoli ma anche per essere sicure per chi le vive, quindi davanti ad un appartamento con impianti vecchi, che spesso non sono a norma e quindi non sicuri, a pavimenti rovinati e danneggiati, a mura che presentano problematiche di vario genere, tra cui muffa, non è possibile far finta di nulla e bisogna agire.
L’unica azione che possiamo svolgere in questi casi è quello di fare i lavori di ristrutturazione donando all’abitazione un nuovo splendore. Come anticipato però non tutti dispongono del capitale necessario per poter eseguire la ristrutturazione casalinga, dal 2024 però è possibile usufruire del maxi bonus ristrutturazione casa che permetterà a chi ne ha diritto di rimettere a nuovo la sua abitazione.
Il Governo quest’anno ha deciso di eliminare il Superbonus 110% per la ristrutturazione domestica che ci aveva accompagnato in questi ultimi anni, ma ciò non vuol dire che non si possa più usufruire di bonus per rinnovare la propria abitazione.
Infatti se a livello statale non troviamo più il Superbonus 110% possiamo trovare a livello locale dei bonus per ristrutturare le case che vengono messi a disposizione dalle amministrazioni comunali o regionali.
In alcune zone del Nord Italia è possibile accedere ad un fondo messo a disposizione delle famiglie che vogliono ristrutturare il proprio immobile. Il bonus per queste famiglie può arrivare fino a 70mila euro ed è a fondo perduto.
Non tutti però ne hanno diritto e ci sono dei parametri che bisogna rispettare per poter rientrare tra le persone che possono usufruirne.
Maxi bonus per ristrutturare casa, tutto quello che devi sapere
Al Nord Italia perciò alcune amministrazioni hanno deciso di aiutare le famiglie a realizzare le loro ristrutturazioni domestiche. Si può accedere al bonus solo se si intende intervenire sulla prima casa.
Il bonus prevede interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria, tra questi rientrano anche gli interventi di restauro e quelli di conservazione. Viene concesso il fondo anche per chi vuole demolire e ricostruire, e per chi invece intende agire con ristrutturazioni edilizie di vario genere.
Il contributo può arrivare fino a 70mila euro ed è un contributo a fondo perduto. L’erogazione viene effettuata considerando alcuni fattori come ad esempio il reddito famigliare e il numero di componenti del nucleo famigliare.
A rilasciare questo fondo è la Provincia Autonoma di Bolzano, e elemento essenziale per poterlo richiedere è la residenza in questa provincia. Le famiglie dovranno essere coniugi o famiglie conviventi con almeno 4 figli e il contributo a fondo perduto può arrivare a 70mila euro.
In altre città e regioni italiane sono messi a disposizione altri tipi di bonus, sempre per la ristrutturazione edilizia e domestica. Lo scopo è quello di ripopolare alcune delle zone italiane ad oggi con meno densità abitativa. Ad esempio c’è una regione italiana che ha scelto di mettere a disposizione fino a 150mila per poter ristruttura casa in alcuni Comuni.