Il ministro Valditara, oggi ha partecipato alla festa dei Carabinieri, che si è tenuta a Milano, in occasione del 209º anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
La manifestazione si è svolta nella cornice dell’arco della Pace. Ha partecipato anche il prefetto di Milano Renato Saccone.
Erano presenti anche il generale di corpo d’armata, il comandante interregionale Pastrengo, il questore di Milano Giuseppe petronzi, il procuratore capo Marcello Viola, i rappresentanti del comune e della Regione.
Da 209 anni, i Carabinieri rappresentano il più importante punto di riferimento per tutto il popolo italiano e non solo. Per questo il governo oggi ha deciso di esprimere tutta la sua riconoscenza nei confronti dei carabinieri che per difendere la libertà e la sicurezza rischiano la vita giorno per giorno in operazioni che hanno luogo su tutto il territorio nazionale e non solo.
I carabinieri operano anche in Nigeria, in Iraq e al Kosovo dove si affrontano situazioni pericolose e delicate in qualsiasi momento della giornata. Sia uomini che donne per dedizione, umanità e professionalità svolgono il loro servizio da anni in favore della comunità con grande sacrificio e voglia di fare.
Per questo il governo Meloni ha deciso di rivolgere un pensiero a tutti coloro che indossano l’uniforme dell’arma e che eroicamente compiono e hanno compiuto gesti di enorme spessore e di importanza nel corso di questi 209 anni. Si fa riferimento in particolare al vice Brigadiere Salvo D’Acquisto che perse la vita a 22 anni per salvare gli innocenti in ostaggio delle SS che altrimenti sarebbero stati fucilati. E a tutti quelli che come lui non hanno avuto un solo dubbio e un attimo di esitazione prima di agire in difesa dei più deboli.
Oggi l’Arma dei Carabinieri si festeggia in tutta Italia. Anche a Brescia, dove per l’occasione, in concomitanza con Brescia capitale della Cultura, nei luoghi simbolo della città, sono stati organizzati diversi eventi di spessore volti a suggellare il rapporto tra i carabinieri e la comunità. Sabato 4 giugno, nella piazza Loggia, fino alle 21 è stato possibile ammirare tutti i mezzi di servizio dell’Arma.
Pattuglie che presidiano il territorio e mezzi più inconsueti come per esempio le bici, i furgoni dell’unità cinofila, le motoslitte, le vetture dei Forestali, della scientifica e le stazioni mobili e della Scientifica sono rimaste in piazza per ore a disposizione dei curiosi di tutte le età. Ha fatto visita anche il prefetto di Brescia, Maria Rosaria Laganà.