Il monumento di Vittorio Emanuele II, situato al centro di Piazza Duomo a Milano è stato imbrattato da oltre un mese e ancora oggi è in quelle condizioni.
Nonostante da quel punto transitino centinaia e centinaia di turisti tutti i giorni a qualsiasi ora del giorno e della notte, affollando il centro in qualunque periodo, nessuno è riuscito con un pizzico di impegno a risolvere la problematica.
Il monumento di Vittorio Emanuele II è rimasto nelle stesse condizioni per più di un mese e non si ha proprio idea ancora di quanto tempo dovrà passare perché torni alle sue condizioni iniziali.
Monumento di Vittorio Emanuele II, nessuno fa niente per recuperare le sue condizioni attuali, disastrose
Chiunque oggi si chiede cosa direbbe Ercole Rosa. Rosa è l’artista che lavorò per ben 12 anni alla realizzazione dell’opera d’arte. Chissà quale sarebbe la sua reazione se avesse modo di scoprire le condizioni in cui versa la sua opera. Ricordiamo che arrivò a completarla prima di morire ma non a partecipare all’inaugurazione del monumento di Vittorio Emanuele II, nel 1896.
Lo stesso monumento adesso è ricoperto dalla vernice gialla che è stata lanciata da due attivisti di Ultima generazione in protesta all’inizio di marzo. Ad essere coperte sono sia la statua che raffigura il cavallo che quella del re dell’Unità d’Italia mentre spronava i suoi soldati durante la battaglia di Magenta.
Quale vernice hanno utilizzato gli attivisti per rovinare la statua di Ercole Rosa
A quanto pare la vernice che è stata utilizzata non è lavabile. Ne sanno qualcosa gli addetti alla pulizia dei palazzi che erano arrivati in piazza per ripulire il monumento un’ora dopo. Dopo poco si sono resi conto che il loro prodotto non avrebbe fatto altro che fissare ancora di più la vernice sia sul marmo che sul bronzo delle sculture.
L’accusa di ultima generazione, da sempre, è che in Italia interessano molto di più i monumenti e le opere d’arte del disastro climatico e ambientale. Su questi argomenti secondo loro nessuno pone interesse o attenzioni di alcun tipo. In realtà possiamo affermare che da piazza Duomo di Milano invece arriva una risposta del tutto contraria, che sa di smentita.
Cosa fare per rimuovere la vernice dal monumento piazzato al Duomo di Milano
L’Italia non ha interesse nemmeno verso l’arte e i suoi monumenti, infatti la statua è rimasta imbrattata senza alcuna sensazione di disagio. La questione diventa molto delicata con il tempo perché secondo quanto è stato dichiarato dagli addetti alla pulizia, non si potrà intervenire con le pulitrici a idrogetto. Non si può rimuovere il colore dal monumento come si fa per la rimozione dei graffiti dai palazzi. Serve dell’altro.
Bisognerà trovare una maniera alternativa soprattutto per non rovinare il monumento che ha 130 anni di vita ed è molto delicato. Certamente adesso è richiesto un lungo lavoro comprensivo di parecchia attenzione e delicatezza a meno che non si voglia rischiare di rovinarlo definitivamente senza tenere conto del suo inestimabile valore.