Una nuova opera a Milano per accogliere chi arriva a Dergano e che vuole rappresentare l’anima di questo quartiere.
L’opera che troneggia sulla parete di un palazzo, all’entrata di Dergano, è frutto delle abilità artistiche di Lisa Gelli, un’artista di strada toscana molto talentuosa. Ha lavorato in collaborazione con il comune milanese e l’associazione “L’amico Charly”.
L’intento è quello di accogliere con un benvenuto colorato chi arriva in questo quartiere a Nord di Milano. Il disegno ricopre interamente la parete di un palazzo all’incrocio tra via dei Carafa e via Conte verde.
L’opera ritrae una donna che tiene fra le sue mani una ghianda. Il titolo è “Dergano” e l’opera rientra nel progetto del comune milanese “Un nome in ogni quartiere”, in collaborazione con l’Ufficio arte negli spazi pubblici.
L’idea, supportata da Fondazione di comunità Milano, è quella di dipengere zone della città con opere che porteranno il nome del quartiere dove verranno realizzate. Questo per rappresentare le caratteristiche uniche della zona in oggetto.
E sarà anche un modo per dare il benvenuto a chi arriva da fuori e per salutare chi già ci vive. Alessandro Alliaudi, art director e content creator per Bepart, spiega la scelta del soggetto.
La ghianda è il simbolo del quartiere. Ed è stata scelta dopo alcune ricerche. In seguito a quste è stato scoperto che il termine Dergano affonda le sue radici nell’antica cultura celtica, il cui significato è proprio quercia.
Sembra che i primi insediamenti in questi luoghi fossero proprio di popolazioni celtiche. Si erano insediate a Nord di Milano, dove, a quel tempo, esisteva un bosco di querce. Da qui il murale di Lisa Gelli.
Le ricerche non sono state solo a livello storico. Prima di approdare all’opera si cerca di arrivare all’anima del quartiere grazie anche all’ascolto di chi ci vive e, soprattutto, di chi ci è nato.
Questa parte del lavoro, in particolare, è stata portata avnti dall’associazione “L’amico Charly”. Nel 2001, dopo la scomparsa di Charly Colombo, un sedicenne, apparentemente pieno di vita, che si suicidò lasciando la famiglia nel dolore.
Dal suo gesto estremo è nata l’associazione che ha come scopo quello di aiutare i ragazzi, attraverso l’educazione, la formazione, l’assistenza e la prevenzione, a non arrivare a quel punto di non ritorno.
Dopo la raccolta delle tante informazioni, Lisa, l’artista toscana, ha interpretato a modo suo il sentire degli abitanti del quartiere. Ed ha regalato a Dergano la figura di una donna che tiene in mano una ghianda che sta germogliando.
Oggi, 13 settembre, alle ore 16.30, si terrà la presentazione dell’opera. Saranno presenti tanti dei cittadini che abitano il quartiere. Insieme a loro varie associazioni e l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi.