Il nuovo trucco dei ladri che agiscono nelle zone centrali milanesi

Il nuovo trucco dei ladri che agiscono nelle zone centrali milanesi. Il metodo riguardante l’uso dello zaino e del bagno rappresenta solo l’ultimo dei tanti trucchi, messi in atto dai malintenzionati che si attivano quotidianamente al centro di Milano.

Polizia
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 Stavolta si tratta di borseggiatori che hanno rubato nel Kfc, nelle vicinanze del Duomo. Ma esattamente qual è la descrizione dello schema che hanno utilizzato per derubare un turista del suo marsupio?

Il nuovo trucco dei ladri: gli espedienti messi in atto dai furfanti

La fila per andare in bagno, utilizzato pure come luogo utile per nascondere la refurtiva, lo zaino lasciato appositamente sul tavolo per coprire il bottino. Queste sono solo alcune delle azioni attuate dai borseggiatori in questione, servendosi di quest’ennesimo trucco messo in atto per rubare nelle zone centrali del capoluogo lombardo.

Ma i loro movimenti furtivi non sono assolutamente passati inosservati, in quanto la polizia ha subito notato l’uomo e le due donne che erano chiaramente alla ricerca dell’obiettivo giusto.

Difatti poi all’interno di un fast food hanno deciso di mettere in pratica il loro piano, fingendo di non conoscersi. Tra l’altro ognuno di loro eseguiva un preciso ruolo ma, dopo aver attuato il furto, i tre ladri sono stati prontamente bloccati dalle Forze dell’Ordine.

Iniziando dal principio di questa vicenda, i poliziotti si sono subito accorti che i tre soggetti sceglievano e seguivano le loro vittime e il posto in cui colpire.

Si tratta per la precisione di un uomo di 40 anni e di un paio di donne di 24 e 38 anni, tutti e tre di origini peruviane.

Durante questa vicenda, la polizia ha potuto così scoprire quello che era un vero e proprio modus operandi della banda di borseggiatori. Una modalità che, molto probabilmente, avevano già usato in precedenza. Ma stavolta i piani non sono andati come avrebbero voluto, visto che poi alla fine sono stati arrestati.

Difatti i tre ladri sono stati prima fermati e poi posti sotto arresto dalla sezione che si occupa dei reati di tipo predatore, ossia quella appartenente alla Squadra Mobile della città di Milano.

Ma precisamente cosa è accaduto e come ha fatto la polizia a fermarli?

Il nuovo trucco dei ladri: la ricostruzione dell’intera vicenda

Il fermo si è verificato successivamente al piano messo in atto dai tre ladri, osservato nel frattempo dagli inquirenti. Infatti i tre sono riusciti a rubare il marsupio a un nucleo familiare costituito da vacanzieri. Tutto questo è successo internamente a un fast food, correlato alla catena Kfc posizionata in via Orefici, molto vicino a dove si trova il Duomo.

Marsupio
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Un episodio che si è verificato nel pomeriggio di sabato 19 agosto, verso le ore 15.

In quel momento il centro milanese era pieno di gente, malgrado le alte temperature presenti quel giorno.

Il 40enne con le due donne sue connazionali, tutti e tre incensurati e privi del permesso di soggiorno, iniziano a spostarsi fra le vetrine poste in pieno centro.

I tre comunicano tra di loro tramite gli auricolari che ognuno di loro indossa, mentre cercano di trovare la persona da colpire. Evidentemente poi riescono a trovare qualcuno dentro al fast food, quindi entrano anche loro così da potersi attivare per derubarlo.

L’uomo peruviano si va a posizionare in un punto preciso del locale, così da tenere sotto controllo l’intera area interna. La giovane peruviana 24enne si dirige invece verso il bagno, mentre la donna di 38 anni si ferma all’entrata per ricoprire il ruolo del palo.

L’uomo della banda si accorge di un turista che è nel locale con una donna e un bambino. I tre stanno pranzando e l’uomo ha appoggiato il suo marsupio sul tavolo.

I piani rovinati dall’intervento della polizia

A quel punto i tre decidono di colpire proprio lui, col 40enne che si muove per primo in direzione del loro tavolo.

Infatti il ladro si accosta alla famiglia, fingendo di trovarsi in fila per entrare in bagno. Intanto la 24enne esce dal bagno e sistema uno zaino accanto al marsupio.

Così da poterlo nascondere dalla visuale del proprietario per un breve lasso di tempo, bastevole per consentire alla ladra di 38 anni di afferrare il marsupio e scappare.

I tre ladri, mentre agivano per colpire il turista e la sua famiglia, non si sono accorti che nel frattempo le loro mosse erano osservate con attenzione dagli inquirenti.

Difatti l’intera scena è stata vista in diretta dia poliziotti, oltre a essere contemporaneamente ripresa dalle telecamere di sorveglianza presenti sul posto.

Poliziotti
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Tutto questo ha pertanto per messo agli agenti di bloccare i tre furfanti, prima che facessero perdere le loro tracce dopo aver rubato il marsupio al malcapitato turista.

Ecco quindi che, una volta usciti dal locale per fuggire con la refurtiva, i tre ladri sono stati fermati e arrestati dalla polizia.

A quel punto i tre malintenzionati sono stati arrestati per il reato di furto aggravato in concorso.

In più il quarantenne è stato pure messo sotto indagine, per via del reato aggiuntivo di ricettazione. Questo in quanto internamente alla sua borsa aveva uno smartphone che, dopo seguenti controlli, è risultato come un telefonino rubato soltanto un paio di ore prima. Un furto avvenuto precisamente in piazza Duomo ai danni di una cittadina brasiliana.

I tre, dopo aver completato il loro piano col trucco del bagno, di certo non si aspettavano di essere fermati dalla squadra mobile della VI sezione.

Quest’ultima, infatti, era sul posto per svolgere un servizio di anti borseggio nelle zone del centro milanese.

Ultime  informazioni

Stavolta le loro azioni non sono passate con successo, proprio grazie alla presenza di questi poliziotti posizionati in centro proprio per difendere i cittadini da avvenimenti del genere.

Ecco perché hanno capito subito che qualcosa non andava, quando hanno notato questi tre soggetti dall’aria alquanto sospetta.

Un’intuizione che poi si è rivelata del tutto fondata, quella degli agenti che in quella giornata erano presenti in quel punto della città milanese.

Così da fermare finalmente questi tre ladri, che chissà quante altre volte avevano agito in quel modo per derubare le persone presenti nelle zone più affollate del centro di Milano.

Ecco in cosa consisteva il nuovo trucco dei ladri.

 

 

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