Il parcheggio dell’ospedale San Donato, sta per diventare a pagamento. In realtà non è proprio una grande notizia, dato che qualcuno lo aveva già previsto: la notizia era nell’aria da settimane.
A breve il parcheggio a pagamento dell’ospedale San Donato sarà attivo e richiederà il pagamento del ticket all’ingresso per poter posteggiare senza rischi.
Infatti nella zona predisposta, sono già state installate delle sbarre di accesso, con le macchinette dalle quali si possono richiedere i ticket per il parcheggio.
Per quanto riguarda le tariffe, per i primi 20 minuti non sarà necessario pagare, poi per una sosta che va da 20 a 60 minuti, si andranno a pagare 0,60 centesimi, mentre a partire dalla seconda ora si pagherà €1 l’ora. Le somme richieste sono abbastanza contenute, ma assolutamente utili perché renderanno il parcheggio custodito, sorvegliato durante tutto il giorno e la notte.
La notizia nonostante i vari vantaggi di cui i pazienti potranno disporre, ha suscitato malumore da parte dei visitatori che sono stizziti in particolare dal fatto che dovranno pagare per parcheggiare l’auto in ospedale. Infatti sui social a partire da Facebook, i post polemici non mancano.
Tra i tanti spunta fuori quello di Claudio Semeraro, che scrive che un parcheggio a pagamento davanti ad un ospedale non ha senso, anzi è proprio qualcosa di cui vergognarsi. Seguito da Barbara Barra, che afferma che tutti i parcheggi degli ospedali in realtà dovrebbero essere gratuiti, perché si tratta di un servizio deve disporre soltanto chi sta male.
Nessuno si reca in ospedale per divertirsi oppure per passare tempo, di conseguenza il ticket è qualcosa di improponibile. Qualcun altro ancora, vive nella speranza di poter godere un giorno della navetta o degli autobus per arrivare in ospedale senza doversi necessariamente spostare tramite mezzi privati ed essere costretti a pagare per il parcheggio.
Poi c’è chi non è assolutamente deluso o stupito, dalla notizia. Perché non si tratta effettivamente di una novità a 360°. Per qualcuno potrebbe anche esserlo, per coloro che hanno avuto modo di raggiungere gli altri ospedali della zona e non, non lo è.
Ad oggi, infatti, gli ospedali più grandi, perlopiù quelli situati nel nord Italia come per esempio il San Raffaele, sono dotati di parcheggi a pagamento. Tra l’altro non da adesso ma da parecchi anni. In realtà non è una novità da vedere o da vivere come uno svantaggio. Un parcheggio controllato a qualsiasi ora è un servizio importante.
Non manca chi accusa i proprietari del parcheggio, di voler lucrare su un ospedale, che tra l’altro è tra i più frequentati della zona. Tutti hanno il diritto alla salute ma allo stesso tempo non tutti possono permettersi di pagare anche per parcheggiare davanti alla struttura sanitaria. La situazione sarebbe da rivedere, ma quasi certamente nulla cambierà. Le decisioni sono già state prese.