Proprio in Italia si trova il ponte tibetano più alto presente in Europa. È proprio in questa regione italiana: andiamo a vedere tutti i dettagli qui di seguito.
Come hai potuto leggere dal titolo il ponte tibetano più alto presente in Europa si trova proprio in Italia. Infatti nel nostro Paese è stato costruita questa struttura recentemente. Il ponte tibetano non è altro che una struttura di collegamento costituita da una fune. Questa ha il ruolo di marciapiede. E poi altre due funi che funzionano da corrimano.
Il tutto funziona grazie all’oscillazione che è inversamente proporzionale al carico di tensione. Infatti più sono tese le funi e più il punto sarà stabile. Oggi al posto delle corde che per l’usura andavano cambiate frequentemente vengono utilizzate funi metalliche e lastre in griglia o in alluminio o in acciaio.
In Italia ce ne sono diversi e sono sparsi per tutto il territorio. Oggi però andiamo a vedere nel dettaglio quello che è stato classificato il più alto non solo nel nostro Paese ma nell’intera Europa. Si trova in Lombardia e di seguito, nel prossimo paragrafo, vediamo tutti i dettagli.
In Italia abbiamo il ponte tibetano più alto d’Europa: ecco dove
Come abbiamo appena detto il ponte tibetano più alto è in Lombardia e precisamente si trova in Valtellina. Questo collega la Val Tartano a il Lago di Como. Nello specifico si parte da Campo al maggengo Frasnino. Soprannominato anche il Ponte nel Cielo è stato inaugurato nel 2022.
Le sue dimensioni sono notevoli: 234 m di lunghezza e 140 m di altezza. E proprio per quest’ultimo gli ha fatto guadagnare un titolo europeo. Salire sulla passerella da una sensazione adrenalinica. Camminerete nel vuoto e sotto ci sarà la valle. Arrivi poi potrete godere delle bellezza del mare.
Tutti possono percorrere il ponte tibetano nella Valtellina, dai bambini agli adulti. L’esperienza sarà unica e avrete un ricordo davvero bello. La costruzione del ponte è in risultato di una collaborazione avvenuta tra le comunità. Uomini e donne fortemente legati alla bellezza del posto hanno dato vita a tutto ciò.
Si sono infatti uniti nel consorzio Püstarèsc con un unico obiettivo. Volevano invogliare i turisti a visitare la zona e a fargli apprezzare lo spettacolo. Così si è pensato ad un ponte tibetano ispirandosi sopratutto a due che sono stati realizzati in Svizzera e in Austria. E così è nato anche in Lombardia.
La costruzione del ponte è stata un successo e il consorzio, visto che è ancora giovane, ha pensato anche ad un’iniziativa. Infatti si può donare 100 euro alla difesa della Valtellina e così si potrà entrare per 3 anni gratis negli orari dell’apertura. Il nome poi del donatore sarà segnata in bacheca all’inizio del percorso.
Il ponte è raggiungibile in auto seguendo le indicazioni per la città di Tartano. Una volta arrivati nella città dovrete cercare un parcheggio e proseguire a piedi. Si può arrivare anche utilizzando mezzi pubblici e alcuni bus organizzati. L’ingresso è a pagamento ed si paga 5 euro. È gratis invece per i bambini e ragazzi fino ai 14 anni.