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Cronaca

Il “rimprovero” di Giulia Salemi al primo cittadino milanese

Il rimprovero di Giulia Salemi al primo cittadino milanese. L’ex gieffina ha deciso di farsi da portavoce dei cittadini, tramite un chiaro appello eseguito nei confronti di Beppe Sala, ovvero il sindaco del capoluogo lombardo. Vediamo cosa ha detto nello specifico la donna.

Giulia Salemi-Imilanesi.it

 Il personaggio televisivo ha detto a chiare lettere che il Sindaco deve vergognarsi, chiedendogli pure se si continuerà ancora in questo modo. Ma esattamente a cosa si riferisce?

Le accuse di Giulia Salemi

L’influencer è intervenuta in prima persona per puntare il dito d’accusa contro il sindaco Sala. Ciò in riferimento all’accadimento che si è verificato lo scorso giovedì di pomeriggio, quando una persona ha subito un’aggressione e poi l’hanno è stata anche derubata, non solo in pieno giorno, ma in una zona centrale della città milanese.

Dunque la Salemi ha deciso di esporsi per il giovane Michele, ovvero il ragazzo aggredito, anche perché ha spiegato di conoscerlo personalmente.

Le sue parole di accusa sono state pronunciate nel corso del programma televisivo Morning Show, condotto di mattina su Canale 5 da Simona Brancheti.

Il ragazzo aggredito porta ancora sul viso i segni della violenta aggressione nei suoi confronti e attuata verso le 17 di giovedì. Per non parlare poi dei segni che sono ancora ben visibili pure sul suo corpo.

Michele ha anche narrato in televisione tutto quello che gli è successo.

Il giovane è stato colpito alle spalle da 4 malintenzionati, che l’hanno poi derubato.

A un certo punto della trasmissione, la stessa conduttrice si è interrogata sul fatto se ci sia un vero e proprio allarme sicurezza nei nuclei cittadini.

A questa sua domanda hanno risposto molti telespettatori che hanno mostrato chiaramente la loro indignazione in questo senso, per il modo in cui viene gestita una situazione che sta diventando sempre più allarmante e insostenibile nelle città.

Tra l’altro Giulia Salemi ha pure espresso la sua opinione tramite una missiva indirizzata a Giuseppe Sala, anche a nome di tutti coloro che si mostrano molto spaventati dal livello assolutamente basso di sicurezza che c’è nelle città italiane.

In maniera particolare, poi, di recente si sente spesso di rapine e di avvenimenti basati su aggressioni, che si verificano nella città di Milano.

Il messaggio di Giulia Salemi a Beppe Sala

Ecco le parole della ragazza:

“Molto dispiaciuta di vedere questo video perché conosco il ragazzo aggredito. Ma a prescindere, è una vergogna quello che continua a succedere a Milano, per di più in centro e alle 5 di pomeriggio. Qualcuno vuole fare qualcosa o andiamo avanti così?“. 

Giulia Salemi ha espresso senza giri di parole il suo grande dispiacere nel vedere il video inerente l’aggressione a Michele, un ragazzo che lei conosce. In aggiunta l’influencer ha dichiarato che a prescindere da questo, risulta in ogni caso ignobile quello che sta continuando ad accadere nel capoluogo della Lombardia. Una scia di atti criminali effettuati senza alcun timore anche in pieno giorno e in zone della città che sono molto frequentate, come appunto quelle appartenenti al centro.

Ecco quindi che la Salemi chiede chiaramente se qualcuno intende intervenire per impedire altri episodi del genere, oppure se si continuerà ad andare avanti in questo modo. Col risultato che la gente sta iniziando sempre più a mostrare il timore di uscire per strada anche in pieno giorno, considerando quanto accaduto al ragazzo.

Giulia Salemi non ha mai nominato con chiarezza il nome del sindaco Sala, ma comunque ha fatto intendere distintamente che il suo rimprovero sia riferito a lui in prima persona.

Giuseppe Sala-Imilanesi.it

Però ha comunque concluso il suo messaggio taggando il profilo ufficiale del primo cittadino di Milano su Instagram. Ora ovviamente ci si chiede se giungerà mai una risposta da parte di Beppe Sala.

Ulteriori proteste da personaggi famosi

Giulia in ogni caso non è il primo volto noto che ha espresso il suo parere e le sue richieste al sindaco Sala.

Difatti prima di lei anche Chiara Ferragni aveva utilizzato il suo grande potere sui social per parlare con Beppe Sala.

Chiara Ferragni-Imilanesi.it

Di cosa? Certamente delle problematiche correlate alle tante aggressioni e rapine che si stanno verificando con sempre più frequenza nella metropoli milanese.

L’imprenditrice digitale aveva quindi voluto dimostrare la sua enorme preoccupazione, causata dalla situazione sicuramente critica che è nata nella città milanese. Una condizione che man mano sta evolvendosi, andando a peggiorare sempre più e in forma maggiore in questi ultimi tempi.

Quindi anche la Ferragni aveva provveduto a chiamare in causa Beppe Sala, per via di quelle che si mostrano come delle condizioni di sicurezza piuttosto precarie, in cui già da tempo versa la città milanese.

A questo punto il sindaco milanese non può di certo ignorare ciò che gli è stato richiesto da più parti, non solo da parte di personaggi celebri come la Ferragni e la Salemi, ma anche da tante persone comuni che abitano nel capoluogo lombardo.

Cittadini che chiedono di poter girare per la città a qualsiasi ora, senza doversi preoccupare di eventuali aggressioni o di esser derubati in pieno giorno.

Ora bisognerà solo avere la pazienza di attendere un’eventuale risposta e soprattutto un intervento in questa direzione, da parte del Primo Cittadino milanese Giuseppe Sala. Sperando in soluzioni risolutive.

Allarme a Milano: una situazione insostenibile

Quanto accaduto a Michele non è certamente un caso isolato, dal momento che soprattutto a Milano sta diventando sempre più difficile vivere e anche solo uscire per andare a bere qualcosa. I fatti di cronaca parlano chiaro e ci informano del fatto che purtroppo questa città diventa ogni giorno più pericolosa. Atti criminali, rapine, stupri, aggressioni sembrano ormai essere all’ordine del giorno.

Ecco che è necessario intensificare la sicurezza soprattutto in quelle zone di Milano con il più alto rischio di criminalità.

I cittadini milanesi, come la Salemi e la Ferragni non chiedono altro che poter uscire da casa senza il timore di essere colpiti da qualcuno, com’è successo a Michele e a tanti altri ragazzi e ragazze.

 

Published by
Melania Di Pietrangelo