Siamo in pieno Carnevale, la festa preferita dai bambini e non solo, ricca di iniziative e soprattutto caratteristici dolci del periodo.
A tenere banco nelle pasticcerie in queste settimane sono proprio loro: le chiacchiere e le frittelle, in particolare, le pasticcerie di Milano hanno proposto alcune ricette per chi volesse cimentarsi nella ricreazione di questi dolci provando a farli in casa.
I dolci di Carnevale
Quando parliamo del Carnevale, la prima cosa che viene in mente ai bambini sono i costumi per mascherarsi, le vacanze e giocare nelle feste di piazza e nei cortei organizzati dalle varie amministrazioni comunali.
Invece, gli adulti pensano ad allietare le proprie tavole accogliendo amici e familiari con tante ricette sfiziose. Impossibile non menzionare la tradizione legata ai dolci di questo magico periodo.
Le ricette e le varianti dei dolci più conosciuti come frappe, chiacchiere, castagnole e frittelle, sono davvero moltissime e sarebbe impossibile riassumerle in un solo articolo. Oggi però vogliamo concentrarsi sulle ricette di alcuni pasticceri milanesi, prendendo in esempio le parole di un grande artista del settore, Iginio Massari.
Lui è il simbolo della pasticceria del nostro Paese e in riferimento ai dolci di Carnevale ha affermato: “Non sono difficili ma quel che conta, è che sono legati a tradizioni antiche ed è bello che queste vengano portate avanti. A seconda delle città troviamo nomi diversi ma la sostanza rimane quella. Il dolce che però predomina in tutto il territorio italiano è la lattuga, ovvero la chiacchiera”.
Ecco, partendo da queste parole vediamo come preparare questi dolci sfiziosi e amati da grandi e piccini.
I segreti dei dolci di Carnevale
Massari ha spiegato che le ricette per realizzare le chiacchiere variano di pochi dettagli. L’abilità sta nel friggerle facendole bagnare con poco olio, inoltre un segreto per farle buone e croccanti è farle molto fine.
Dopo pochi secondi di cottura vanno posizionate in verticale per eliminare l’olio in eccesso, quindi si inseriscono 5 minuti nel forno a 140 gradi per eliminare tutto l’unto rimasto. Le chiacchiere sono i dolci più richiesti di questo periodo e c’è ancora un po’ di tempo per provare a realizzarle in casa , infatti il Carnevale terminerà il 17 febbraio.
Dunque, stando alle parole del maestro, il segreto è la frittura, così come lo è di altri dolci, come i tortelli. Anche questo vanno immersi in profondità nell’olio bollente a 170 gradi. Questi devono essere ben coperti durante tale fase in modo da gonfiarsi bene.
Anche i tortelli come le chiacchiere, sono richiestissimi nelle pasticcerie milanesi. Tutti i locali li propongono con diverse farciture, ci si può davvero sbizzarrire infatti fra crema al cioccolato, al pistacchio, crema pasticciera, zabaione, marron glacé, crema chantilly, vuoti o anche solo decorati con uvetta.
Queste e altre prelibatezze sono già esposte da tempo nelle pasticcerie storiche milanesi come Panzera, Elli che si trova in piazza Piemonte dal 1970, Marchesi che festeggia 100 anni di attività e Martesana, dove il personale rivela che i clienti preferiscono i dolci di Carnevale addirittura alla brioche mattutina per accompagnare il cappuccino.