Spopola un nuovo metodo per risparmiare sulle bollette della luce, il trucco del blocchetto e basta un semplice magnete. Vediamo insieme di cosa si tratta e perché non è una pratica legale.
Gli ultimi due o tre anni sono stati decisamente pesanti dal punto di vista socio-economico. Epidemia globale, guerra in Ucraina, crisi economica. Un quadro molto drammatico. Tutti hanno cercato, in qualche modo, di proseguire la propria vita nel modo più normale possibile nonostante tutto. Il problema è che queste crisi mondiali si sono riversate prepotentemente sulle finanze del singolo cittadino. L’aumento esponenziale dell’inflazione ha portato ad una fase di incremento dei prezzi senza precedenti. Un aumento che non poteva e non può essere affrontato con leggerezza se gli stipendi restano invariati.
Percepire lo stesso stipendio mentre fuori i prezzi raddoppiano significa solo una cosa: dimezzare i propri acquisti. Rinunciare allo stile di vita al quale siamo sempre stati abituati. C’è da dire che, da tre mesi a questa parte, sembra che la situazione migliori sempre più. I prezzi sono ancora alti rispetto a qualche tempo fa, ma almeno la bolletta della luce sembra essersi ridimensionata. Nonostante ciò sta spopolando sempre di più un trucchetto illegale che permetterebbe di abbattere tutti i costi della corrente. Vediamo in cosa consiste e perché non è la scelta giusta.
Il trucco del blocchetto: frode per risparmiare sulla bolletta
Spinti dalla necessità di risparmiare qualcosa a fine mese, c’è chi si inventa la qualunque per riuscirci. Vista la situazione economica non è affatto difficile comprendere questa urgenza, ma quando si trasforma in frode non è mai giustificabile. Qualcuno, in tutta Italia, sta ricorrendo al trucco del magnete. Il trucco del magnete permetterebbe di abbattere notevolmente i costi della bolletta, perché riuscirebbe a raggirare il contatore della luce. Quel che fanno è installare un magnete direttamente sul contatore con lo scopo di spendere di meno, ma non sanno che è dannoso.
Innanzitutto l’installazione di tale magnete ha un prezzo notevole che probabilmente supera il risparmio che porterebbe in qualche anno. Oltre a ciò, potrebbe causare la rottura del contatore stesso e quindi una spesa non indifferente per la sua riparazione. Qui di seguito vi spieghiamo come va ad agire di preciso il magnete sul contatore dell’energia elettrica.
Magnete e contatore: cosa accade?
Il dispositivo per misurare l’energia elettrica, ovvero il contatore, è uno strumento estremamente delicato e di precisione. Il suo compito è di quantificare il consumo di corrente elettrica di un’abitazione o di un qualunque edificio. Proprio in base ai dati raccolti da esso si decreta il costo della bolletta mensile. Più è alto il consumo, più sarà alta la bolletta.
L’installazione del blocchetto va ad interferire con la normale misurazione della quantità di energia consumata. Il potere del magnete risiede proprio nel suo campo magnetico: influisce sul disco che sta all’interno e sulla sua normale rotazione. Il risultato è che il contatore inizia a sottostimare e a ridurre, almeno in apparenza, il reale consumo energetico. Ecco come agisce e come inganna il sistema.
Il motivo per il quale non conviene affatto
L’installazione di questo magnete è una pratica assolutamente illegale. Non è illegale solo perché a fine mese paghiamo meno soldi di quanto dovremmo, ma anche perché è una pratica che non rispetta le norme di sicurezza dell’energia elettrica. Nella maggior parte dei casi il contatore subisce dei danni irreparabili e bisogna sostituirlo totalmente. Se dovessero scoprire questa truffa, le conseguenze non sarebbero leggere.
Ci sono tantissimi altri modi per risparmiare sulla bolletta della luce. Modalità legali e sostenibili che consentono di gestire al meglio i propri consumi energetici. Si tratta di investimenti iniziali che, con il tempo, producono notevoli risparmi sulla bolletta. La cosa migliore è informarsi bene sulle alternative sostenibili e vantaggiose, piuttosto che commettere dei grossi reati.