Il mercatino dell’antiquariato ha sempre il suo fascino, soprattutto quando esposti ci sono oggetti da collezione.
Il mercatino si estende nel tratto di strada che va da Piazza Duomo a Via Gonzaga. E’ presente ogni primo, secondo e terzo giovedì del mese per tutto l’anno. Ogni terza domenica invece è in Via Marconi.
Proprio nel cuore della Milano più antica i banchi raccontano la storia con oggetti datati, usati, da collezionismo ed artigianato artistico. Non solo oggetti del passato, ma anche merce particolarmente selezionata.
Tra le varie bancarelle potremmo trovare davvero di tutto, anche prodotti di alta qualità. Le date rimanenti per il 2023 sono il 7, 14, 17 e 21 dicembre. Gli accessi sono presso l’area B e l’area C di Milano.
La mostra è organizzata da Asco Duomo, un ente che ha a cuore la zona della piazza e di tutte le aree limitrofe. In collaborazione con l’Associazione senza scopo di lucro, di promozione turistica e sociale Mercatini&Curiosità.
Collezione
Questa iniziativa è stata suggellata dalla delibera della Giunta Comunale n. 670 del 30 marzo 2012. Qui sono elencate tutte le indicazioni che devono essere rispettate dai partecipanti. Le bancarelle sono disposte sotto i portici di Piazza A. Diaz.
Per le esposizioni gli organizzatori ricercano professionisti che vendono merce da collezione, ad alto contenuto culturale. Devono sapere fornire tutte le indicazioni necessarie che riguardano l’origine e la storia degli oggetti o mobili trattati.
Nel corso degli anni i commercianti hanno saputo esporre molta merce di valore. Opere importanti quali ad esempio sculture di Casa Reale e del Vittoriale. Sculture in bronzo ed oro firmate e datate da Renato Brozziche
Queste rappresentavano uccelli acquatici ed una coppia di damigelle. Di tale artista esiste un carteggio con Gabriele D’Annunzio il quale gli commissionò diversi lavori. Poi ancora un disegno, firmato da Pablo Picasso.
Un toro alato, datato 1951. Gioielli originali in metallo prezioso realizzati a mano con incastonate delle pietre dure. Mobili antichi risalenti al ‘700, ‘800 e ‘900. Macchine da scrivere americane o inglesi che sono pezzi unici.
Conchiglie fossili, pietre dure da collezione. Oppure bigiotteria degli anni ’30 e ’40, sempre per intenditori, realizzata in America. Accessori vintage del brand Pippi The Milliner. Le opere più importanti sono rimaste solo esposte per promuovere l’immagine culturale di Milano e della manifestazione.
Associazione
Questa ricerca non si ferma mai in modo da poter sempre proporre stimoli interessanti ai frequentatori dei mercatini. Per tutte le informazioni si può visitare il sito dell’Associazione. Per raggiungere il mercatino con la macchina, nei pressi ci sono parcheggi coperti a pagamento, come ad esempio, l’autosilo Diaz.
Se invece si utilizzano i mezzi pubblici, ci sono svariate possibilità per arrivare nel centro della città, che vanno dai bus al tram ed alla metropolitana. Da non dimenticare il servizio a noleggio di biciclette e monopattini elettrici.