Ancora qualche giorno e poi si darà il via alla chiusura del cavalcavia del Ghisallo, gli operai sono già al lavoro.
In questi giorni gli operai stanno mettendo le impalcature accanto al cavalcavia, la breve superstrada urbana che passa sopra il piazzale Kennedy e collega la città di Milano con le autostrade A8 e A4. Dalla settimana prossima avranno inizio i lavori sulla carreggiata che comporteranno la chiusura del tratto stradale.
Il 10 luglio hanno avuto inizio i lavori che, però, fino al 17 non riguarderanno la viabilità. Da quel giorno in poi, fino al 17 settembre, la strada sarà chiusa, prima definitivamente e poi parzialmente. L’intervento prevede una nuova pavimentazione nella parte terminale del ponte, oltre che la sostituzione integrale delle barriere in calcestruzzo che delimitano ogni carreggiata.
I lavori termineranno con la collocazione di barriere acustiche nei pressi dei centri abitati. Lo scopo, secondo quanto inserito nella nota dei lavori, è quello di aumentare la sicurezza dei viaggiatori e dei cittadini ed, inoltre, allungare la resistenza all’usura della costruzione. Gli addetti alla creazione del progetto hanno scelto il periodo estivo proprio per minimizzare al massimo i disagi.
Le code a settembre saranno, quasi sicuramente, presenti. Il costo di quest’intervento è di 1 milione e 150 mila euro. Secondo il programma dei lavori, dal 17 al 25 luglio, la carreggiata che porta all’ingresso della città sarà chiusa totalmente, con la riduzione ad una sola corsia per quella in uscita.
Dal 26 luglio al 3 settembre la chiusura riguarderà entrambi i sensi di marcia. A partire dal 4 settembre si riaprirà la via che porta in direzione centro ed una sola corsia verso l’uscita della città. Dal 17 settembre il cavalcavia sarà riaperto totalmente. Gli automobilisti saranno informati anche tramite apposita segnalazione stradale, con cartelli indicanti le date di chiusura.
Questo avverrà sia attraverso segnaletica verticale e di deviazione nelle vie parallele, che con pannelli indicanti comunicazioni variabili. Risale a gennaio la notizia della definizione del piano di risanamento del cavalcavia Per proteggere i residenti delle abitazioni limitrofe dal rumore del traffico, gli ingegneri avevano disposto l’inserimento dei pannelli fonoassorbenti.
Questi verranno apposti dagli addetti ai lavori in alcune zone ai lati della strada, e ve ne saranno anche di trasparenti. I cittadini avevano infatti richiesto delle barriere acustiche che non coprissero la visuale. La Direzione Centrale Tecnica aveva quindi cercato delle soluzioni in ottemperanza al confronto positivo avuto con il comitato di quartiere.
Il risultato del progetto, secondo quanto dichiarato dall’assessore alla Casa e Lavori pubblici Lucia Castellano, ha trovato un largo consenso. Questo prevede il collocamento di due barriere alte circa 5 metri, sia del tipo in calcestruzzo e legno che in vetro trasparente. Saranno poste presso via Sapri e presso via De Gasperi. Nelle vicinanze della scuola, invece, i pannelli arriveranno a 6 metri di altezza. Ed inoltre ci sarà un asse stradale a scorrimento veloce situato vicino alle abitazioni.