Per il giorno di Pasqua il meteo prevede una giornata di sole, ma con temperature ancora basse, caldo, invece, il giorno di Pasquetta.
Nonostante il cielo sereno pare ci sia anche un graduale, ma costante, abbassamento della temperatura. Le correnti arrivano dal nord Europa e il termometro segnerà valori che i meteorologi definiscono di fine inverno. Ci potrebbe essere anche il rischio di gelate tardive. La regione Lombardia sarà soggetta ad un cambio climatico, proprio nelle settimana pasquale.
Sentiremo questo sbalzo termico dato dai venti freddi del nord e, molto probabilmente, dovremo scordarci le scampagnate e le escursioni in maglietta a mezze maniche. Probabilmente dovremo indossare capi più pesanti, soprattutto verso il weekend. 3B meteo prevede instabilità climatiche tra la giornata di oggi e quella di mercoledì. Potrebbero verificarsi anche acquazzoni, in particolare sulle aree occidentali e sulle Prealpi.
Oggi, la giornata rimane assolata, ma, vista la presenza dell’alta pressione e dell’umidità, cambierà. Verso sera, il cielo potrebbe riempirsi di nubi. In particolare a sud ovest delle bassa pianura, il cielo sarà prevalentemente sereno con pochi addensamenti, che aumenteranno in serata.
Ad ovest invece ci sarà alternanza tra sereno e nuvoloso, che peggiorerà nel tardo pomeriggio fino a divenire coperto o molto coperto. Gli esperti prevedono che le temperature saranno al di sotto della media stagionale. I venti nord europei, dunque, porteranno delle conseguenze, rendendo anche le condizioni climatiche instabili su alcune parti dell’Italia.
I calcoli fatti non hanno ancora chiarito, con precisione, quali saranno queste zone. Potrebbero coinvolgere parti dell’estremo sud e del versante adriatico. Nella giornata di sabato si aggiungeranno anche le aree settentrionali, sotto la spinta di un nuovo flusso attivo nel centro Europa.
Rovesci cadranno sulle Prealpi, a nord est, sulle Marche e sulla Puglia, le Regioni ioniche e le isole maggiori. Con l’abbassamento dei gradi vedremo anche la neve. Cadrà a quote anche basse, intorno ai 1000 metri, anche sull’Appennino. Il 9 aprile, giorno di Pasqua, potremmo aspettarci fenomeni simili, soprattutto durante il pomeriggio e sulle aree montuose.
Il 10, a Pasquetta le temperature potrebbero alzarsi. Nel corso della settimana partirà dall’ovest europeo, un promontorio anticiclonico diretto ad est che darà al nostro Paese, a partire dalle aree occidentali, maggiore stabilità. L’associazione di volontariato scientifico che trasmette anche un regolare bollettino meteorologico al Gazzettino Padano conferma che la depressione presente nel nostro Paese, scenderà ancora più a sud, sulla costa ionica.
Le varie correnti settentrionali, più fredde, arriveranno sulla pianura Padana con conseguenti instabilità sulle Prealpi. Da qui una diminuzione della temperatura. Durante questo pomeriggio le nuvole si addenseranno e nell’area ai piedi dei monti potrebbero verificarsi anche dei rovesci.
Nel tratto di pianura invece ci sarà vento da sud ad est e le massime saranno tra i 13 ed i 16 gradi, mentre le minime, tra i 3 ed i 9 gradi. Domani è prevista una lieve diminuzione del termometro, con passaggi tra sereno e poco nuvoloso. Nella giornata di mercoledì ci sarà ancora sole con poche nubi. La temperatura sarà fresca in mattinata e giovedì sempre sole con schiarite. Naturalmente si tratta di tendenze che potrebbero anche subire significativi cambiamenti.