Sapevi che si può andare in pensione 3 anni prima? Serve solamente un requisito per poterlo fare, scopriamo di quale si tratta!
Poter andare prima in pensione è il sogno di tante persone che desiderano uscire dal mondo del lavoro per godersi la vita. Grazie a delle misure messe in atto apposta per permettere alle persone di godersi la pensione, è possibile accedervi 3 anni prima, quindi con un certo anticipo rispetto a quanto previsto generalmente.
Infatti, mentre l’età prevista per la pensione di vecchiaia è di 67 anni, se si possiede un requisito si può andare in pensione 3 anni prima, quindi anche a 64 anni, o addirittura anche prima. Scopriamo come stanno le cose e quale requisito serve per accedere prima alla pensione!
E’ davvero possibile andare in pensione 3 o 5 anni prima dell’età prevista per la pensione di vecchiaia? Se così fosse, si potrebbe quindi andare in pensione a 62 e a 64 anni, ma come? In questo momento nel nostro paese c’è nell’aria una riforma che potrebbe condurre proprio a questo. Si tratta ancora di una riforma che sta emergendo pian piano, e non c’è ancora nulla di concreto, ma si discute molto sul da farsi.
Intanto, possiamo dare risposte certe a coloro che si chiedono se si può andare prima in pensione, quindi a 62 oppure a 64 anni. Infatti, ci sono diverse possibilità per rientrare in questi limiti, basta che siano presenti dei requisiti specifici richiesti dalla misura.
Ad esempio, i dipendenti che hanno un contratto di espansione possono andare in pensione a 62 anni se l’azienda ha oltre 50 addetti. In questi casi, l’azienda può optare per il prepensionamento, una soluzione che prevede il finanziamento della pensione anticipata da parte del datore di lavoro.
Dunque, è l’azienda che in questo caso interviene per assicurare al lavoratore la pensione anticipata. Il vantaggio per l’azienda è quello di poter mandare in pensione i dipendenti più anziani e mettere in atto un turnover che assicura comunque un certo risparmio.
Fra le misure particolari per andare in pensione a 63 e a 64 anni troviamo, come già visto, il contratto di espansione. Tuttavia, non esiste solo quello, perché sono disponibili altre misure come per esempio la pensione anticipata contributiva e l’Ape sociale. Ecco chi può accedere a queste misure per andare prima in pensione:
Disoccupati, invalidi e caregivers possono accedere alla pensione anticipata anche nel 2023, a patto di avere 63 anni di età e 30 anni di contributi. Invece, sono necessari 63 anni di età e 36 di contributi per coloro che hanno svolto mansioni gravose.
Invece, coloro che hanno 64 anni di età, possono andare in pensione contributiva anticipata con 20 anni di contributi. In questo caso, però, è necessario che i primi contributi siano stati versati successivamente al 31 dicembre 1995. Inoltre, l’importo della pensione deve essere uguale o oltre il 2,8 volte il trattamento sociale.
Come abbiamo visto, è dunque possibile andare in pensione 3 anni prima dell’età prevista per la pensione di vecchiaia, fissata a 67 anni. Nonostante si tratta di una soglia fissa e certa, ci sono tante soluzioni per uscire prima dal mondo del lavoro, anticipando la pensione anche di 3 anni. Chi rientra nelle misure illustrate può dire quindi addio al lavoro e iniziare una nuova fase della propria vita!