All’interno di una bellissima Chiesa d’Italia è presente un meraviglioso affresco nel quale sono raffigurati due unicorni intenti a salire sull’Arca di Noè.
In Italia sono presenti tante belle città ricche di storia, alte e cultura. E proprio presso una delle città italiane più amate e abitate è presente una Chiesa all’interno della quale si trova un affresco davvero particolare e meraviglioso. Ma esattamente, dove si trova ? Vediamo di fare un po’ di chiarezza.
Milano è una bellissima e grande città dove molte persone scelgono di vivere in quanto in grado di offrire davvero molto. In pochi però sanno che è anche ricca di chiese all’interno delle quali si trovano bellissimi affreschi. E oltre al bellissimo e particolare affresco presente all’interno della Basilica di Sant’Eustrogio e più nello specifico all’interno della Cappella Portinari, ovvero la Madonna con le corna raffigurata sulla parete sud della Cappella, ecco che ve ne sono molti altri che meritano di essere menzionati.
Oggi vogliamo parlarvi di un altro bellissimo affresco anche questo presente all’interno di una Chiesa della città di Milano. Stiamo di preciso facendo riferimento ad un affresco che raffigura due unicorni sull’Arca di Noè.
Dove si trova e come vederlo? Per vedere tale affresco occorrerà recarsi presso la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore nota a tutti anche come la Cappella Sistina milanese. La Chiesa in questione si trova esattamente in corso Magenta, da fuori si presenta in realtà come una struttura normalissima o meglio quasi anonima. Ma una volta entrati all’interno è in grado di lasciare chiunque davvero senza fiato. Infatti date le bellezze che la caratterizzano viene considerata uno dei tesori più belli del capoluogo lombardo.
Come già affermato in precedenza il bellissimo affresco che raffigura due unicorni sull’Arca di Noè si trova esattamente all’interno della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore. Ma, cosa sappiamo sulla chiesa in questione? Questa è ubicata in corso Magenta e presenta una struttura davvero tanto particolare. Un tempo era la chiesa dell’ex Monastero Maggiore, e più nello specifico era il più grande monastero femminile della città di Milano.
La costruzione dell’edificio risale all’anno 1503 ed è stato realizzato per i cittadini ma anche per le monache di clausura che, come lo stesso termine lascia intendere, non avevano possibilità di comunicare con nessuno all’esterno.
Proprio per evitare il contatto tra le monache di clausura e il resto della popolazione la chiesa di San Maurizio è stata divisa in due parti diverse. Una era la parte pubblica con direzione strada. E l’altra parte era quella del Coro delle Monache e quindi una parte interamente e unicamente dedicata alle suore di clausura e nessun altro.
La Chiesa di San Maurizio è veramente molto bella e proprio per tale motivo è consigliato visitarla almeno una volta nel corso della vita.
Ciò che rende tale Chiesa davvero molto bella, amata e particolare è proprio la presenza sul soffitto e sulle pareti di bellissimi dipinti e affreschi. Molti di questi considerati tanto belli quanto rari. Uno di questi è quello menzionato in precedenza ovvero l’affresco nel quale sono raffigurati due bellissimi unicorni sull’Arca di Noè.
Nello specifico osservando per bene tale affresco, che porta la firma del pittore Bernardino Luini, è possibile notare la coppia di unicorni intenta a salire sull’Arca in questione. E proprio la loro presenza in tale affresco ha fatto nascere una serie di importanti dubbi. Molti infatti hanno iniziato a porsi delle domande sulla reale natura di questi animali domandandosi se realmente sono esistiti oppure no. E se sono esistiti realmente perchè vederne uno non è mai stato possibile?
Tutte domande alle quali fornire delle risposte chiare e concrete è un po’ difficile. In generale le risposte potrebbero essere due. La prima è che in seguito al diluvio universale tali animali si sono estinti e proprio per tale motivo non è stato più possibile vederli. La seconda risposta è invece che proprio durante il diluvio potrebbero non essersi comportati bene e per questo motivo potrebbero essere stati allontanati dall’Arca. Ma, dove sta la verità? Purtroppo non è possibile dare delle risposte certe e concrete per cui i dubbi rimarranno tali.