In volo un Falcon 50 dell’Aeronautica per salvare la vita di un neonato

Si è alzato in volo da Cagliari un Falcon 50 dell’Aeronautica per trasferire un neonato in pericolo di vita al Policlinico di Milano.

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Nella notte tra domenica 23 luglio e lunedì 23, si è alzato in volo un Falcon 50 dell’Areronautica Militare per trasferire un neonato con un solo giorno di vita, le cui condizioni di salute sono risulatate subito critiche. Il piccolo è stato trasportato con la massima urgenza al Policlinico San Donato di Milano.

Si è alzato dall’aeroporto militare di Cagliari il Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare di Ciampino per trasportare con urgenza un piccolo malato in pericolo di vita. L’atterraggio è avvenuto intorno all’1.30 di notte all’aeroporto di Linate, nel capoluogo milanese.

La richiesta del trasferimento all’Istituto di Riocovero e Cura a Carattere Scientifico-Policlinico San Donato Milanese, è partita dalla Prefettura di Cagliari alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea. E’ la sala operativa che organizza e gestisce trasporti urgenti a carattere, anche, medico, su tutto il territorio nazionale.

Trasportato con urgenza al Policlinico di Milano

Il piccolo neonato è stato imbarcato in una culla termica. Insieme a lui l’equipe medica che lo stava seguendo e il papà. Alla’aeroporto milanese, ad attenderli, un’autoambulanza che li ha trasportati a destinazione. Non è il primo volo, quest’anno, che l’aeronautica ha effettuato per salvare la vita di un bimbo.

Il mese scorso, sempre dall’aeroporto militare di Cagliari, un Falcon 50 si era alzato in volo per trasportare due gemellini di soli tre mesi all’ospedale San Gerardo di Monza. I piccoli si trovavano ricoverati la Policlinico Universitario Monserrato “ Duilio Casula”, di Cagliari in pericolo di vita.

La Prefettura del capoluogo sardo aveva richiesto, con urgenza, l’intervento dei militari perché i piccoli venissero ricoverati, nel più breve tempo possibile, all’ospedale di Monza. Ad accompagnare i bimbi i loro genitori e l’equipe medica che li stava seguendo.

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Uno dei due gemellini viaggiava in una culla termica. Una volta atterrato all’aeroporto di Linate, il Falcon ha fatto ritorno, come ogni volta succede, all’aeroporto di Ciampino per prepararsi ad un’altra eventuale emergenza. I Reparti di Volo dell’Aeronautica non si occupano solo di trasporti di questo genere.

Aeronautica militare al servizio della comunità

Sono mezzi messi a disposizione per la comunità in caso di necessità. Sono in grado di decollare in qualsiasi momento e sono in grado di operare in qualsiasi tipo di condizioni metereologiche. Assicurano alla comunità il trasporto di persone in imminente pericolo di vita, come è successo nel caso di questi bimbi.

In altri casi eseguono trasporti di organi e di equipe mediche specializzate in trapianti. Le ore di volo che affrontano ogni anno sono centinaia. In particolare proprio per interventi di questo tipo e in particolare, quelli del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.

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