E’ stato inaugurato venerdì 19 maggio l’hub milanese di Just Eat, il terzo in Italia per la piattaforma di food delivery. Previste nuove assunzioni e un progetto per la sicurezza dei rider.
Nella giornata di venerdì 19 maggio è stato inaugurato l’hub milanese di Just Eat. La piattaforma di food delivery ha all’attivo in Italia altri due hub, quello inaugurato nel 2022 a Roma, e quello aperto a inizio 2023 a Firenze. La piattaforma continua ad investire nel nostro paese e ha assunto finora 2.500 rider,mantenendo l’impegno intrapreso qualche anno fa.
Sviluppato su oltre 520 metri quadrati, l’hub milanese inaugurato da Just Eat dispone di 78 scooter elettrici Cooltra, che assicureranno un risparmio in emissioni di circa 61mila kg/anno di CO2 e di 100 rider dipendenti, fra cui sedici nuove assunzioni.
Inoltre, saranno 12 i dipendenti che comporranno l’organico. Nel dettaglio, ci saranno 1 senior courier coordinator, 1 city operations Manager, 8 couriers coordinators e 2 hub helpers. I dipendenti si occuperanno di coordinare le attività per mandare avanti al meglio la struttura.
Lo spazio in cui si è insediato il nuovo hub di Just Eat è un open space dove si trovano, oltre ai mezzi elettrici, anche un desk per accogliere e coordinare le attività dei rider.
Sono presenti anche dei locker dove i dipendenti dell’hub potranno depositare i loro effetti personali e c’è anche uno spazio ristoro dove possono cambiarsi, destinato anche agli uffici dello staff.
Infatti, sono presenti anche delle sale per le riunioni e per la formazione dei rider dipendenti. Infine, nell’hub è presente anche un magazzino dove verranno stoccati strumenti e materiali che serviranno per svolgere le varie mansioni. Fra questi ci saranno diversi tipi di DPI, come kit pioggia, equipaggiamento invernale, caschi e molto altro.
Durante l’inaugurazione Daniele Contini, country manager di Just Eat Italia, ha detto che la scelta dell’apertura di un nuovo hub a Milano in zona Porta Nuova è stata motivata dal fatto che la città è fondamentale per la crescita del digital food delivery.
Contini ha anche annunciato l’avvio di un progetto voluto da Just Eat e supportato dall’università statale di Milano e dal Comune. Il progetto prevede la formazione sulla sicurezza stradale dedicata ai rider di Just Eat.
Davide Bertarini, head of delivery di Just Eat Italia, ha invece sottolineato l’obiettivo sostenibilità del servizio di delivery, sempre più in linea con quanto previsto per ridurre l’impatto sull’ambiente. Bertrami ha aggiunto che l’intento è quello di raggiungere entro il 2030 quota zero emissioni per le operations.
Le funzioni dell’hub milanese sono semplici. All’inizio del turno i rider devono recarsi all’Hub per ritirare il mezzo con il quale potranno fare le consegne, servendosi degli strumenti personali e usando i dpi già assegnati a ciascuno di loro.
Oltre alle zone riservate al parcheggio, alla manutenzione dei veicoli, alla pulizia e allo stoccaggio, nell’hub è disponibile anche una seconda zona per ricaricare i 78 veicoli elettrici forniti da Cooltra, progettati e realizzati nel nostro paese.
Davide Bertrami ha aggiunto che l’azienda mette al centro le persone e l’ambiente, assicurando al contempo un servizio di alta qualità.