Incendio nel Milanese: una colonna di fumo scaturita dall’incendio si è verificato a Senago. La coltre di fumo era visibile anche a distanza. Tempestivo è stato l’arrivo dei soccorsi che sono riusciti a gestire la situazione.
Le fiamme hanno avvolto una fabbrica del posto, specializzata nell’ambito delle zincature elettroniche. Si tratta della Urania Color di Senago. In cielo si è notato subito l’innalzamento di una densa colonna costituita dal fumo. Ma come è potuto succedere?
Incendio nel Milanese: un accadimento molto dannoso per questa ditta
Un incendio di una certa portata si è verificato nella giornata di domenica, 30 luglio a Senago.
Qui si trova per la precisione l’industria Urania Color s.r.l., che basa il suo lavoro precisamente sulla lavorazione della zincatura di tipo elettrolitico. La vicenda si è sviluppata durante le prime ore pomeridiane, dopo le ore 13.
Ma cosa ha provocato questo incendio? Attenendosi alle prime informazioni circolate inizialmente, si sa che le fiamme si sono iniziate a sviluppare nel punto in cui sono posizionate le vasche galvaniche.
Infatti dalla struttura che ospita l’azienda in questione e in maniera specifica dall’area di queste vasche, ha iniziato ad alzarsi un’alta colonna caratterizzata da un fumo molto denso. Di tale portata da essere notata chiaramente anche nei comuni adiacenti al luogo dove è iniziato l’incendio.
Difatti i cittadini dei comuni di Paderno Dugnano, Garbagnate e Bollate riuscivano a vedere questo fumo provocato dalle fiamme. Queste ultime sono divampate proprio tra i capannoni dell’impresa posizionata in via Togliatti.
Si tratta comunque di un incidente ancora tutto da verificare, visto che almeno per ora non si è riusciti ancora a capire il motivo reale di quello che è accaduto.
Ma vediamo nel dettaglio ciò che è avvenuto successivamente, per cercare di far rientrare tutto nella normalità di quella che era una normale domenica estiva.
Incendio nel Milanese: l’arrivo dei soccorsi
Una volta che le fiamme hanno iniziato a prendere il sopravvento sull’azienda del Milanese, il fumo originato da quest’incendio ha dunque attirato l’attenzione primaria da parte dei cittadini di Senago.
Ma della vicenda se ne sono accorti pure gli abitanti dei comuni posizionati nelle vicinanze, poiché il fumo era di tale portata da risultare chiaramente visibile anche a una certa distanza.
Dunque i residenti della zona hanno immediatamente allertato i soccorsi, per cercare di far rientrare il pericolo derivante dal fuoco.
A quel punto sul posto dell’incendio sono arrivati i vigili del fuoco, che si sono subito attivati con un efficace gioco di squadra. Così da riuscire a domare le fiamme, in un lasso di tempo alquanto contenuto.
I pompieri, infatti, si sono attivati arrivando nei pressi dell’azienda con diverse squadre, così da lavorare il più velocemente possibile e con un quantitativo tale di vigili da intensificare il lavoro di spegnimento.
Per eseguire queste operazioni, le forze dell’ordine hanno provveduto a interrompere la circolazione delle vetture in quella zona.
Si tratta di interventi che rientrano nella normalità, quando si tratta di dover fermare degli incendi. Un blocco che certamente in tali circostanze provoca conseguentemente molte seccature agli automobilisti. Ciò perché provocano notevoli ritardi e file chilometriche, oltre che percorsi alternativi da utilizzare in determinati casi per risolvere la situazione causata dal blocco.
Ma in questo modo i vigili possono lavorare con molta più tranquillità, così da eseguire un lavoro valido e privo di intoppi vari.
Alla fine, infatti, i pompieri sono riusciti a fermare completamente le fiamme che si erano sviluppate nella ditta Urania Color.
Quindi adesso toccherà agli inquirenti ricostruire l’intera vicenda, per poter capire come siano andate realmente le cose.
Un controllo che si potrà eseguire tramite un lavoro svolto con minuziosità e basandosi anche su eventuali testimonianze, oltre che sulla possibilità di poter magari consultare le immagini di probabili videocamere poste sul luogo d’interesse.
Tutto in questi casi può essere di utilità per illuminare anche quei punti che, al momento, risultano ancora oscurati e poco chiari.
Le raccomandazione indicate dal Comune
Dal canto suo l’amministrazione comunale, attraverso il suo sito ufficiale posto sul social Facebook, ha voluto prima di tutto tranquillizzare la cittadinanza.
Infatti ha spiegato che le Forze dell’Ordine si sono subito recate sul posto dove si è verificato l’incendio.
Ma in ogni caso ha preferito anche fare una raccomandazione a tutti i residenti. Difatti ha spiegato che è preferibile lasciare le finestre ben chiuse, malgrado le attuali temperature estive.
Si tratta di un’importante precauzione che bisogna fare quando succedono queste situazioni, ancor di più quando non si è ancora a conoscenza di un quadro maggiormente chiaro dell’intera condizione attuale.
Proprio come sta succedendo ora per via delle fiamme scaturite in questa ditta.
Una precauzione che si consiglia caldamente di seguire, se si pensa che ora come ora non si sa se tale avvenimento potrebbe avere delle conseguenze gravi sull’intero territorio.
In questo caso si fa riferimento al fumo che ha avuto origine dalle fiamme. Tutti siamo perfettamente consapevoli del fatto che spesso, tali situazioni possono comportare delle conseguenze di una certa gravità ai danni dello stato di salute di coloro che abitano nelle vicinanze.
Una condizione che potrebbe perciò provocare problematiche serie dal punto di vista della salute. Primariamente di chi vive in quei luoghi e, conseguentemente, respira quell’aria rovinata dal fumo che potrebbe risultare estremamente nocivo.
Ecco perché il Comune ha deciso di intervenire, consigliando di lasciare chiuse le finestre delle case in via precauzionale.
Almeno fino a quando non si saprà qualcosa di più preciso su quanto accaduto. Pertanto bisognerà ora attendere gli esiti dei controlli effettuati dagli inquirenti.
L’amministrazione comunale, da facebook ha voluto lanciare questo messaggio:
“le forze dell’ordine sono sul posto, per precauzione chiudete le finestre, nell’attesa di avere un quadro più chiaro della situazione”.