Fiamme nell’ex residence a Milano, in via Cavezzali: i pompieri sul posto del rogo e la strada chiusa per un paio di ore.
Incendio a Milano in uno stabile già conosciuto e oltre 50 persone che sono state fatte evacuare. Ecco i dettagli dell’incendio scoppiato verso le 5 che ha destato non poca paura. Per fortuna non si sono registrati feriti nè persone intossicate.
Incendio a Milano: i dettagli del rogo e dell’evacuazione del palazzo
Come è stato accennato poco fa verso le 5 è scoppiato un incendio in via Cavezzali, esattamente al quarto piano di un’abitazione.
E’ successo a Milano, in un condominio al civico 11, quando le fiamme hanno avvolto il palazzo nell’ex residence “Jolly” che da tempo è in condizioni di degrado, anche se in passato è stato effettuato un blitz, esattamente nel 2018.
Ma cosa è successo? In base alle prime informazioni che ha dato la centrale operativa dei vigili del fuoco, l’incendio è appunto avvenuto al quarto piano dove vi erano rifiuti completamente ammassati. Un problema questo che ha e avrebbe bisogno di una soluzione.
L’intero edificio che conta 10 piani è stato fatto evacuare e i vari piani sono stati svuotati. 50 persone in poco tempo infatti si sono ritrovate per strada per preservare la loro vita.
Per fortuna non ci sono stati feriti e intossicati: sul luogo dell’incendio sono arrivati ovviamente i pompieri, esattamente sei squadre di vigili del fuoco che si sono attivate per spegnere l’incendio, le cui cause sembrano essere ancora sconosciute.
Il “buco nero di Milano”, espressione ormai utilizzata da tempo per riferirsi a questo posto, è quindi avvolto in questo mistero. Varie indagini cercheranno di dare delle risposte circa l’accaduto che sembra però essere collegato al problema dei rifiuti.
Altri dettagli dell’accaduto: l’incendio e le conseguenze
L’incendio è avvenuto in uno stabile di Milano che da tempo sembra essere il focus della criminalità.
Come detto sono state fatte evacuare molte persone, tra cui senzatetto di diverse nazionalità che dormono proprio nel palazzo in cui è avvenuto l’incendio.
L’allarme è stato dato verso le 5, proprio quando le fiamme hanno preso il sopravvento in un ammasso di rifiuti. Poco a poco poi hanno interessato i vari piani e per questo è stato necessario quanto utilissimo l’intervento di chi di dovuto.
Come si può immaginare la strada è stata chiusa per diverse ora affinchè i mezzi dei vigili del fuoco potessero intervenire.
Stando alle informazioni trapelate, chi si trovava nel palazzo potrà rientrarci in poco tempo e questa sembra essere una bella notizia, dopo la grande paura che ha interessato i vari abitanti del palazzo. Un palazzo di cui si sente spesso parlare.
La storia dello stabile e le varie denunce: coma mai?
Come detto si tratta di uno stabile dell’ex residence ‘Jolly’ che versa nel degrado più totale e che dal 2008 è al centro di denunce varie, come riporta l’Agi. Si parla di denunce che sarebbero state fatte dai cittadini, per l’abbandono dei rifiuti che ingombravano parecchio soprattutto nelle parti comuni.
Anche a seguito delle varie segnalazioni, la situazione non sembra essere mai stata affrontata del tutto.
Alcune bonifiche sono state fatte, come quella del 2013 e del 2018.
Ricordiamo infatti rispettivamente la supervisione degli agenti della polizia locale insieme a Amsa e il controllo delle forze dell’ordine che ha riguardato i diversi piani per un totale di cento appartamenti circa, abitati soprattutto da immigrati.
Quello fu un vero censimento degli abitanti che occupavano quel posto. Ma forse a poco è bastato tutto questo se ancora si parla di problemi come questo.
I soccorsi e altre informazioni
Come gli stessi vigili del fuoco hanno affermato, si è intervenuto prima che l’incendio potesse lasciare conseguenze irreparabili.
Per fortuna non c’è stato bisogno di medicare nessuno, proprio perchè l’allarme è scattato in tempo e quindi non ci sono stati feriti e intossicati a causa del fumo.
Sicuramente questo palazzo, ancora una volta fa parlare di sè e questa volta non per la criminalità che sembra ancora fare da padrona e su cui si dovrebbe intervenire in modo tempestivo, a partire dai rifiuti che rappresentano un problema ancora irrisolto.
A prescindere da tutto, quello che conta è’ che l’incendio non abbia lasciato vittime e che quindi non abbia avuto conseguenze più gravi.