Nella notte, a Milano, in zona San Siro, due ragazzi in macchina si sono schiantati contro un albero, uno è in gravi condizioni
Una notte tragica nel centro di Milano. In via Caprilli, sulla strada che costeggia l’Ippodromo, una macchina con a bordo due 20enni, prima si è schiantata contro lo spartitraffico per finire la corsa contro un albero. E’ successo questa notte, tra venerdì 9 e sabato 10 giugno. Era, all’incirca, l’una del mattino quando, in zona San Siro, è successo l’incidente.
Il conducente, un ragazzo di 23 anni, è finito, prima, contro lo spartitraffico centrale, poi, dopo avere sbandato, è finito contro un albero dove la sua corsa ha avuto fine. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi. L’Areu, agenzia regionale per l’emergenza urgenza, ha mandato sul luogo dell’incidente due ambulanze della Croce verde e due automediche.
I sanitari hanno subito soccorso i due ragazzi. Il conducente di 23 anni è stato trasportato d’urgenza, in codice rosso, al pronto soccorso del Niguarda. La stessa sorte anche per l’altro ragazzo. Anche questo trasportato in codice rosso al pronto soccorso del Policlinico. Per il momento non si hanno altre informazioni sulle identità dei feriti.
Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la strada e la polizia locale per i primi rilievi. Nei prossimi giorni verrà ricostruito l’accaduto per capre che cosa può avere portato il conducente a schiantarsi in questo modo. Il ragazzo che si trovava al volante è in prognosi riservata.
Un incidente che va ad aggiungersi a quelli dei fine settimana. Le notti tra il venerdì, il sabato e la domenica, sono i momenti in cui la popolazione dei giovani che escono per divertirtirsi, a volte, purtroppo, non fanno ritorno a casa. Gli orari in cui avvengono la maggior parte dei sinistri è tra le 22.00 di sera e le 6.00 del mattino.
Nel fine settimana scorso l’Asaps, Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale, ha registrato 7 incidenti gravi. Dopo gli scontri si sono contati 12 feriti e 2 vittime. Di questi sinistri, 2 sono avvenuti nel Nord Italia, 3 al Sud e 2 in Centro. inoltre, in 4 incidenti si è ritrovata coinvolta una macchina, mentre in 3 anche una moto.
Le strade sulle quali sono avvenuti più incidenti, nel fine settimna scorso 6, sono quelle statali e provinciali e soltanto uno in un centro abitato. Quattro incidenti sono avvenuti senza il coinvolgimento di altri veicoli. Si è trattato, cioè, di uno sbandamento che ha causato, in seguito, la fuoriuscita del mezzo dalla carreggiata.
Secondo i dati dell’ Asaps relativi ai mesi di giugno, luglio ed agosto dell’anno 2022, si è potuto vedere che, su un totale di 414 incidenti fatali in cui erano coinvolti i giovani, 173 non hanno coinvolto nessun altro veicolo. I motivi potrebbero essere sempre gli stessi: velocità, stanchezza, alcol e droga.
Nel nostro paese, però, è difficile accertare le cause, perchè, una volta che il conducente del veicolo muore, il caso viene chiuso. In altri stati, al contrario, viene sempre e comunque disposta l’autopsia del corpo della vittima ed eventuali esami specifici per comprendere meglio le cause del sinistro e potere, quindi, intervenire con i rimedi opportuni.
Attravrso i dati sanitari raccolti, si potrebbero cambiare anche i comportamenti alla guida aiutando i giovani a comprendere quali sono i propri limiti prima di mettersi al volante. A questo, andrebbe aggiunta una rete di controlli più mirati da parte delle forze dell’ordine, dei sanitari, quando possibile, per tentare di mettere la parola fine alle stragi dei fine settimana.