A Suello, si è verificato un incidente col parapendio che per fortuna non ha avuto esito tragico. A seguito dell’incidente, un trentanovenne solito praticare questo sport, ha riportato un trauma alla schiena. Guarirà presto.
L’uomo si è schiantato a terra mentre atterrava con il parapendio, dopo le 16:00 di giorno 21 marzo a Suello, in una zona vicino al lago di Annone, proprio nei pressi della statale 36 zona lecchese.
L’allarme è subito scattato con il codice rosso, perché si pensava le sue condizioni potessero essere più gravi del previsto, quindi per dargli il massimo aiuto prima possibile. Poi la situazione è arrivata ad uno stato di calma dopo i primi accertamenti.
L’uomo che si è schiantato al suolo con il parapendio, è stato soccorso dai medici allertati con il codice rosso che poi è subito diventato codice giallo. Le sue condizioni sono rimaste stabili, non sono preoccupanti. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo di Milano, a seguito di un errore di manovra, si sarebbe schiantato al suolo a pochi metri di distanza dal prato.
Per sua fortuna, l’atterraggio brusco non è avvenuto da molti metri di altezza, per questo ha riportato soltanto un trauma dorso lombare ed uno alla gamba. L’ambulanza della Croce Verde di Bosisio Parini è arrivata in pochissimi minuti, seguita dai Vigili del Fuoco e dai Carabinieri che hanno avviato tutti i controlli di routine.
Il paziente è stato soccorso dapprima sul posto dell’incidente e poi è stato trasferito in condizioni di sicurezza all’ospedale Manzoni dove sono stati eseguiti tutti i controlli di rito. A breve sarà dimesso e piano piano potrà tornare alla sua vita normale.
Incidenti simili avvengono quasi tutti i giorni. A praticare questo sport, sono in tanti. Sempre il 21 marzo è avvenuto un altro incidente, esattamente a Canzo. In questo caso i soccorritori hanno recuperato un pilota di parapendio che era rimasto appeso ad un albero con la vela. Per sua fortuna, l’incidente è avvenuto a pochi metri di altezza.