Nel Mantovano, un’operaria di 60 anni ha perso la vita nello stabilimento B.L.C dopo essere stata colpita da un oggetto.
Nella mattinata di ieri una tragedia ha colpito una carpenteria leggera di Suzzara, nel mantovano, dove ha perso la vita un’operaia di 60 anni.
L’incidente è avvenuto intorno alle 11:54 presso il B.L.C., stabilimento per la lavorazione dei metalli in Strada Donella 15/a.
Dalle prime indagini è emerso che la donna sia stata colpita da un oggetto mentre lavorava su una macchina durante il processo produttivo.
Dopo che la lavoratrice ha subito questo incidente mortale, sono giunti sul posto i soccorsi tra cui l’eliambulanza e il personale dell’Agenzia regionale per le emergenze urgenti (Areu).
Nonostante i loro sforzi, la donna era già morta. Sono intervenuti anche i carabinieri, i vigili del fuoco e gli ispettori dell’Ats Val Padana per ricostruire la vicenda dell’incidente e accertare eventuali negligenze in tema di norme sulla sicurezza sul lavoro.
I tecnici di medicina del lavoro dell’Ats hanno condotto un sopralluogo. Bcl è un’azienda specializzata nella lavorazione dei metalli, in particolare nello stampaggio a freddo e nella saldatura della lamiera.
Come se non bastasse, un altro tragico incidente si è verificato sempre ieri mattina in Lombardia, che entra a far parte nel novero degli eventi nefasti che accadono sui luoghi di lavoro.
Un uomo di 71 anni, che lavorava come boscaiolo, è morto tragicamente mentre eseguiva un lavoro di potatura di alberi a Dumenza, nel varesino.
In base a quanto scritto nei rapporti, l’uomo è stato colpito da un ramo staccatosi dall’albero su cui lavorava.
Questo nuovo incidente, come dicevamo, si è verificato nelle prime ore del mattino nel Varesotto. È accaduto intorno alle 8, per la precisione alle 7:57, in via per Pradecolo, vicino al rifugio Campiglio, che è situato in località Dumenza.
Accadrà prima o poi che non ci saranno più giorni in cui la cronaca degli incidenti e dei morti sul lavoro si fermi completamente?