Incidente sul lavoro a Milano, a causa di una profonda ferita alla testa, causata quasi sicuramente da uno scarto di lavorazione, un operaio è morto sul colpo.
La vittima aveva 67 anni, era un artigiano. Il decesso è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 6 luglio. Lui era Bruno Ramella, ed è rimasto vittima di un incidente sul lavoro dentro un laboratorio di tornitura. Il laboratorio presso il quale è avvenuto l’incidente, si trova al civico numero 15 di via Boffalora a Milano. L’attività è situata alla periferia Sud della città.
Secondo le ricostruzioni avvenute per opera della polizia l’uomo stava lavorando al tornio, quando all’improvviso per adesso in maniera inspiegabile, per cause da accertare, è stato colpito dritto alla testa da un oggetto pesante, di grandi dimensioni, che lo ha tramortito.
L’allarme a seguito dell’incidente è stato lanciato poco prima delle 15.30. Dei vicini che abitualmente passavano dal laboratorio per bere il caffè insieme a lui si sono accorti della situazione alquanto strana e hanno subito contattato il 118 spiegando di averlo trovato privo di sensi, accasciato al pavimento.
In pochi istanti un’ambulanza e un’automedica in codice rosso, sono arrivati sul posto per soccorrere l’uomo. Purtroppo i sanitari non hanno potuto nulla per lui, hanno soltanto constatato il decesso del 67enne e contattato la Polizia. I poliziotti di via Fatebenefratelli sono arrivati sul posto subito dopo e hanno provveduto ad effettuare tutti gli accertamenti del caso, volti a capire cos’è realmente accaduto.
Potrebbe essersi trattato semplicemente di un incidente, di un brutto scherzo del destino. Ma non si escludono altre cause non accidentali. La Polizia continuerà ad indagare per cercare di capire se nell’incidente possa essere coinvolto qualcuno.